Verdi, il clima del San Paolo e un avversario fortissimo. Il Bologna sarà di scena domani a Napoli a caccia di una autentica impresa. Il pensiero di Roberto Donadoni alla vigilia:
San Paolo contro: “Come calciatore ci ho giocato, ha sicuramente uno dei climi più caldo della A. Confido nel fatto che, per Simone, Il San Paolo capirà perchè nella vita ci vuole anche equilibrio. Quello che accade in casa tua può capitare in un’altra squadra. Ci vuole rispetto ed equilibrio come detto”.
Verdi: “Se vuole crescere deve lasciarsi alle spalle tutto il mercato, ora bisogna guardare oltre con ragionamenti ha ritroso non si va da nessuna parte”.
Napoli: “Noi non siamo delle comparse, proveremo a fare la nostra onesta figura provando a raccogliere punti.Movimento di Callejon? Ne soffrono tante squadre avversarie, il Napoli è fatto da grandi campioni che sbloccano le partite. Certo, bisogna stare attenti, ma dal momento che capisce che lo marcano bene, Callejon fa un altro movimento e la sblocca. Ci sarà da soffrire, ma va fatto di squadra in 11. I duelli 1vs1 nelle spazi larghi sono pericolosi e dobbiamo impedirli”.
Infortunati: “Pulgar è recuperato, Gonzalez fino a ieri deambulava in maniera corretta, è un problema, dagli esami non c’è niente, ma non sta bene”.
Dzemaili: “Sta crescendo, deve velocizzare i movimenti con la palla, mi aspetto miglioramenti”.
Donsah influenzato dal mercato?: “No, non è stato disturbato da questo. Dal mio punto di vista non ci sono problemi”.
Puntare alla colonna sinistra: “Possiamo fare tutto, ma passa da noi. Non vogliamo illudere le persone. Saremo tutti felici di stare a sinistra, ma va guadagnato”.
Contro la difesa del Napoli: “Ci sarà sicuramente più da difendere, stando uniti e coesi, concedendo il meno possibile. Dobbiamo ripartire velocemente ogni volta con tutta la squadra. Non dobbiamo concederli le loro migliori armi.
Difesa Napoli: “Subire pochi gol è un grande vantaggio, anche se non fai tanti gol, come sta succedendo nelle ultime settimane, porti a casa le partite”.
Chiavi per vincere?: “Diventano fondamentali le qualità dei singoli: chi supera l’uomo, chi è forte di testa dentro l’area. Settimana scorsa l’abbiamo sbloccata con i calci piazzati, che vanno sfruttati al meglio possibile”
