Antonella Leardi, madre di Ciro Esposito, ha parlato ai microfoni di Radio Crc durante la trasmissione Si Gonfia la rete. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Oggi a Scampia organizziamo questo bell’evento, con la squadra “Asd Ciro Vive” e altre compagini. L’amore per la propria squadra non deve confondersi con atti di violenza e di terrorismo. Si al tifo, no all’odio. Alle 15 inizierà l’inaugurazione della targa insieme ai tifosi, poi ci sposteremo per la commemorazione con canti Gospel e piccoli atti teatrali contro la violenza. Ci saranno anche i genitori delle vittime della criminalità. Il Sindaco di Napoli ci ha mandato un alloro in ricordo di Ciro. Se vediamo degli Ultras che vengono da Venezia o Verona per onorare la memoria di Ciro vuol dire che qualcosa di positivo è stato raggiunto. Oggi verrà collocata la targa in ricordo di Ciro, vicino al murales dedicata a mio figlio. Tutti i tifosi verranno qui per onorare la targa che è stata deturpata e insultata da pochi elementi. Giustizia? So come funzioni in Italia ma per me tra 30 e 26 anni non cambia, mi interessava che fosse ammesso che De Santis ha compiuto questo fatto. La giustizia divina è quella che conta più di tutte, non dimentichiamolo. Scuse? Non è arrivato mai neanche uno sguardo di pentimento nè le scuse da De Santis, il problema ora ce l’ha con Dio. Io l’ho perdonato già lo scorso 3 maggio”.
