L’allenatore del Napoli Carlo Ancelotti ha parlato in conferenza stampa nel post-partita di Napoli-Milan. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it
“Un 3-2 diverso rispetto a trent’anni fa? E’ un risultato diverso, i ricordi sono più appannati, però, ho vissuto delle grandi emozioni, l’abbiamo vinta soprattutto grazie alle qualità dei giocatori. A Roma meritavamo di andare sotto, oggi no, il Milan ha fatto un’ottima partita nella gestione della palla da dietro, dobbiamo migliorare sui cambi di gioco, ci hanno messo in difficoltà due volte. Abbiamo cambiato, i giocatori freschi hanno dato un grande contributo. I due gol sono in fotocopia, o si slitta con la linea dei difensori o ci deve stare la copertura del centrocampista. Io do il mio contributo, non esiste il Napoli di Ancelotti, il Napoli è dei tifosi e della società. Sono venuto a Napoli per provare emozioni fortissime, cosa che non avevo provato soprattutto nell’ultima stagione. Il silenzio del San Paolo? Era nel rispetto delle vittime di Genova, il San Paolo può dare un contributo molto importante, può diventare difficile giocare qui. Il 4-4-2 era costruito per avere più controllo sulle uscite loro, avevamo dato troppo spazio a Biglia. Non c’è alcun dualismo tra Milik e Mertens, stasera abbiamo dimostrato che possono giocare insieme. Avevamo costruito l’inserimento pericoloso dei centrocampisti anche nel primo tempo, con Allan per esempio”
Dal nostro inviato al San Paolo Ciro Troise
