Massimiliano Allegri è intervenuto – polemicamente – ai microfoni di Sky nel post-partita di Inter-Juventus. Queste le sue parole: “La mia sensazione è che il campionato sia di più sulle giocate che sul gioco, ma si può giocare meglio per essere padrone del proprio destino per meritare la giocata più che trovarla?” questa la domanda di Daniele Adani, assolutamente legittima, che ha fatto infuriare Allegri: “Domenica è stata una gara brutta, la nostra, ma anche la loro. Non hanno fatto un tiro in porta”. Ed Allegri ha aggiunto: “Da parte della Juventus” con Allegri che ha proseguito: “Abbiamo giocato male, come a Crotone, ma non è facile vincere sempre. Nelle ultime 21 hanno vinto 18 volte. Altrimenti faremmo 180 punti. Bisogna capire i momenti della stagione. Il calcio è diventato teorico, sento parlare di schemi. Contano? A basket in 24 secondi ci sono gli schemi, hai 3 secondi per pensare ma la danno alla fine a quelli più bravi per tirare. Voi pensate che in un campo di calcio con i piedi e contrasti vincono gli schemi? A quel punto Messi non varrebbe quei soldi come Ronaldo o altri. Già dai bambini bisogna lavorare sulla tecnica. Questo è il male del calcio italiano. Non rendete complicato il calcio. Continuate con la vostra teoria che fate bene, bravi”.
Andato via, Adani ha contro-replicato: “Col basket ha usato l’esempio sbagliato. Nel basket ci sono i time-out per gli schemi anche a pochi secondi dalla fine. Senza schemi con la tecnica palleggi al circo e fai il giocoliere, ci sono uscite provate, uno contro uno… Nel basket vinci per gli schemi. Puoi pure non chiamarli schemi, ma idee. Io aspetto che uno mi dica perché non hanno idee, a Crotone, col Napoli, con l’Inter che meritava di più uno in meno. Non è teoria!”
