Raul Albiol ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport sul coronavirus in Spagna:
“Quello che sta capitando è incredibile, tante persone sono contagiate e tante sono morte e stanno morendo. Voi siete due settimane avanti, ma ora anche qui le terapie intensive sono in sofferenza e negli ospedali mancano attrezzature, respiratori e mascherine. Io ho fatto il tampone, sono negativo. Ma sono chiuso in casa, spero al sicuro. Bisogna restare uniti e in casa aspettando che finisca questa specie di guerra biologica. Piango ascoltando le esperienze della gente e guardando le immagini trasmesse. In tutto il mondo è una sofferenza. Calcio fermo? Non so cosa accadrà, è ovvio che coi club che perderanno soldi e noi fermo, credo sia la soluzione migliore il taglio degli ingaggi ai calciatori”.
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