Maurizio Sarri è intervenuto ai microfoni di Sky nel post-partita di Torino-Napoli. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di IamNaples.it: “Secondo posto? Penso stiamo facendo un campionato straordinario, abbiamo fatto il record di punti e di vittorie del Napoli in A. Ci piacerebbe riportare il Napoli in Champions, dobbiamo passare per l’ultima partita apparentemente semplice ma che in realtà non lo è. Lo abbiamo visto stasera con la partita di Verona. Dobbiamo rimanere con la testa sul lavoro, sulla partita, sperando ci vada bene e di trasformare l’ottimo campionato in un campionato straordinario. Sul gol del Torino? La squadra l’ha un pò sofferto perchè abbiamo smesso di fare il solito gioco, ma caratterialmente abbiamo tenuto bene la partita. Fin quando si può palleggiare e giocare bene lo dobbiamo fare, poi ci sono momenti della partita in cui bisogna fare altre cose e oggi queste cose le abbiamo fatte meglio di altre volte. Questo significa crescere con la mentalità. Dobbiamo diventare più bravi nel trasformare le nostre qualità in punti in classifica. Su Insigne? Secondo me ha fatto un buon primo tempo, loro soffrivano molto gli inserimenti di Hamsik e sono stato anch’io a dirgli di aprire spazi per gli inserimenti di Marek. Ha fatto una partita più oscura lui. Nel complesso ha fatto un’ottima stagione, ha avuto un calo naturale di un mese, di condizione, ora è di nuovo in crescita. Sono contento per la sua stagione, ha iniziato a segnare anche in relazione alle qualità tecniche che ha, ha ancora margini di miglioramento. Siamo ancora in una fase di crescita, lo sforzo quest’anno è stato fatto per innescare un certo tipo di modo di giocare che ha richiesto tanto lavoro e tante energie. Bisogna crescere in tanti aspetti, perchè quando gli avversari riescono a sporcarci la partita non riusciamo spesso a cambiare copione e a entrare in una partita che può essere anche sofferta, di baricentro più basso e in questo facciamo fatica. Non abbiamo ancora la duttilità per venirne fuori in certi momenti della partita. Sulla Champions e sul mercato? Ho fatto una fatica enorme nell’arrivare in Serie A, voglio pensare al Frosinone in maniera totale. Il mio percorso è stato talmente sofferto nell’arrivare dove sono che soffrirei per una cazzata all’ultima partita. Rinnovo? È un qualcosa che sanno tutti, il Presidente mi ha chiamato qualche mese fa poi abbiamo preferito entrambi di riparlarne a fine campionato per finire bene. Siamo rimasti d’accordo di rivedersi a fine campionato, non c’è nulla di strano.”
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro