Alessandro Pellegrini, agente di Maurizio Sarri, ha parlato in esclusiva ai microfoni di Tuttomercatoweb per fare il punto sul momento del Napoli. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“Ho sempre creduto nel metodo di lavoro di Sarri. Una cosa importante è stata non perdere mai di vista il lavoro che si svolge. . Per il resto, si tratta pur sempre di ragazzi di 24-25 anni. Se il lavoro funziona con un giocatore di Serie B a maggior ragione può funzionare con un campione. L’abbraccio di Higuain dopo il gol contro l’Atalanta è stata la prova che a Napoli c’è un gruppo importante. Altre panchine? Non c’è stata scelta, il Napoli è stato deciso nel puntare su Maurizio, lui è nato a Bagnoli. Con gli altri club ci sono stati solo contatti, solo il Napoli si presentò in maniera convinta. Nel calcio si ha l’abitudine a dimenticare presto il passato, noi facemmo dichiarazioni ben precise dopo la firma con il Napoli all’uscita della sede della Filmauro. L’obiettivo, come disse Sarri, era quello di non chiudere il campionato nuovamente a 24 punti dalla Juventus. Durante la stagione tutto cambia e gli obiettivi possono mutare, per ora pensiamo a far bene in Serie A restando in corsa anche nelle altre competizioni. La Juventus resta la squadra da battere, la favorita insieme all’Inter prima in classifica. Mercato? Come Sarri non commento, c’è un bravissimo direttore sportivo come Cristiano Giuntoli che opererà al meglio”.
