Dalla gioia più grande, passando per lo sconforto e poi di nuovo l’entusiasmo totale. Questo è quello che è successo in casa Napoli nel corso dell’ultimo anno. Già, perché solo a maggio 2023 il popolo partenopeo esultava per un traguardo storico, ovvero la conquista del terzo scudetto della propria storia con Luciano Spalletti in panchina.
La stagione successiva, tuttavia, si è rivelata molto deludente e il Napoli ha chiuso senza qualificarsi in Europa per la prima volta dopo 14 anni nella gestione Aurelio De Laurentiis. È stata un’annata decisamente travagliata, cominciata con Rudi Garcia, poi esonerato per fare spazio al ritorno di Walter Mazzarri, il quale a sua volta è stato sostituito da Francesco Calzona. Nessun movimento in panchina, tuttavia, è riuscito a sortire gli effetti sperati e a risollevare una stagione decisamente negativa.
De Laurentiis, però, ha riacceso l’entusiasmo della piazza mandandola letteralmente in fibrillazione con l’ingaggio di Antonio Conte, considerato un vero e proprio specialista nel far ritrovare motivazioni ai giocatori e serial winner (“vincitore seriale”, come si era definito ai tempi del Chelsea) di scudetti. Ben quattro in Italia – di cui tre alla Juventus e uno all’Inter – più un altro successo in Premier League alla guida dei Blues. Conte è inoltre molto abile nelle stagioni in cui non deve disputare le coppe e ha tutta la settimana per preparare le partite, come si evince dalla sua carriera. Un fattore che spinge molti appassionati a pronosticare un colpaccio tricolore del Napoli, cosa che puoi fare anche tu sfruttando i bonus senza deposito immediato.
Per quanto riguarda i movimenti di calciomercato, bisogna segnalare – prima degli acquisti – due permanenze in rosa che non erano affatto scontate. La prima è quella di Khvicha Kvaratskhelia, che tramite il suo procuratore aveva fatto filtrare malumore per il fatto di non disputare la Champions League, ma alla fine ha deciso di rimanere. Il capitano Giovanni Di Lorenzo, inoltre, dopo aver inizialmente annunciato l’addio, ha optato per la permanenza all’ombra del Vesuvio dopo vari colloqui avuti proprio con Conte.
Conte dovrebbe giocare con un 3-4-3 che può diventare 3-4-2-1. Tre acquisti sono stati già piazzati con il difensore Rafa Marin, l’esterno sinistro Leonardo Spinazzola ma soprattutto il difensore Alessandro Buongiorno, ambito da mezza Italia: l’ex centrale del Torino ha scelto i partenopei nonostante l’inserimento (tardivo) dell’Inter. C’è ancora qualcosa da fare, per esempio sull’esterno destro visto che Conte considera Di Lorenzo un difensore da utilizzare nei tre dietro, ma soprattutto in ottica centravanti.
Come da accordi presi nella stagione precedente, Victor Osimhen lascerà il Napoli e sulle sue tracce c’è sempre il Psg, ma ancora non si è arrivati all’accordo. Per sostituirlo, il nome preferito da Conte è quello di Romelu Lukaku. Il tecnico salentino è stato quello che più di ogni altro ha saputo trarre il meglio dalle potenzialità del belga e quest’ultimo ha vissuto le stagioni migliori della sua vita proprio con Conte, durante il biennio all’Inter culminato con lo scudetto del 2021. Basti pensare che, al momento dell’addio dell’allenatore, i nerazzurri riuscirono a cedere Lukaku per ben 115 milioni di euro al Chelsea.
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