IL DESTINO DEL GIRONE – Luci al San Paolo, gran galà Champions. Il girone “della morte” degli azzurri può subire oggi una virata decisiva nell’atteso incontro con il Paris Saint Germain. Il Liverpool, spettatore relativamente attivo dopo l’impegno (previsto per le ore 19:00) in Serbia con la Stella Rossa, sta alla finestra. Si attende l’esito della quarta giornata, per far partire tutte le tabelle ed i calcoli qualificazione.
OLANDESE AL SAN PAOLO – Il delicato match di Fuorigrotta viene affidata all’olandese Björn Kuipers. Figlio d’arte, fa il suo debutto in Eredivise nel 2005, le sue ottime prestazioni lo mettono in evidenza e la sua carriera subisce una rapida ascesa, infatti già nel 2006 l’arbitro olandese diventa internazionale. Dirige la sua prima partita dei preliminari di Champions League nel 2007: Zeta-Kaunas 3-1. Nella massima competizione europea per clubs colleziona ad oggi 51 gettoni, che sommati alle 24 presenze in Coppa Uefa/Europa League portano al considerevole bagaglio di 75 incontri internazionali. A questi c’è da aggiungere anche la finale di Supercoppa Europea dell’agosto 2011 tra Barcellona e Porto. La media disciplinare parla di circa quattro ammonizioni a partita, un’espulsione ogni cinque ed un rigore concesso ogni quattro.
KUIPERS, ANCELOTTI GONGOLA – Il ricco palmarès di Kuipers conta ben 3 finali in competizioni per club. La prima è ricordata con piacere dall’ex allenatore azzurro Rafa Benitez: Benfica-Chelsea 1-2, per l’edizione 2012-13 di Europa League. Nella seconda è invece l’attuale tecnico dei partenopei Carlo Ancelotti a gioire: Real Madrid-Atletico Madrid 4-1 (d.t.s), edizione 2013-14 della Champions League. Il tecnico di Reggiolo libera i Blancos dalla “maledizione” della Dècima e viene acclamato in trionfo, in poche parole una notte da sogno. L’ultima finale diretta da Kuipers ci riporta di nuovo in Europa League: Marsiglia-Atletico Madrid 0-3 del 16 maggio 2018.
KUIPERS E IL NAPOLI – Due lontani precedenti accomunano Il Fischietto olandese Kuipers ed il Napoli. Il primo è a suo modo storico: Napoli-Benfica 3-2 del 18 settembre 2008, andata del primo turno di Coppa Uefa. I colori azzurri fanno di nuovo capolino nelle competizioni europee, con risultati non immediati ma incoraggianti per il futuro. Il secondo precedente è del 2 novembre 2011: Bayern Monaco-Napoli 3-2, quarta giornata del girone A di Champions League. Memorabile il condizionamento di Kuipers e l’aria casalinga condizionante dell’Allianz Stadium. Anche in quel sorteggio si è parlato di “girone della morte” per l’esordiente gruppo di Mazzarri, riuscito nell’impresa di qualificarsi a spese del Manchester City.
L’INCUBO DI ALLEGRI – A proposito di precedenti con italiane, di Kuipers non conserva certamente un buon ricordo Allegri. Il toscano non può aver dimenticato la direzione in Barcellona-Milan 3-1 del 3 aprile 2012, ritorno dei quarti di finale di Champions League. I rossoneri recuperano il risultato con Nocerino dopo il vantaggio di Messi, ma Kuipers ci mette lo zampino: concede un rigore generoso ai catalani, non fischia un penalty per un duro intervento in area su Ibrahimovic e gestisce in maniera sconsiderata i cartellini.
Le immagini del primo precedente tra Kuipers ed il Napoli:
Le immagini del secondo precedente tra Kuipers ed il Napoli:
Ancelotti ricorda Kuipers con gioia:
Allegri ricorda Kuipers con rabbia:
Servizio a cura di Antonio Fusco
