Nino D’Angelo oggi è un’artista di fama mondiale ma agli inizi della sua carriera ha raccontato il tifo napoletano più genuino con la canzone “I ragazzi della curva B”. Grandissimo tifoso azzurro, legatissimo alla sua Napoli, Nino D’Angelo si è trasferito a Roma da molti anni e per lui questa partita ha un sapore particolare. Da quel maledetto 3 Maggio, quando si pensa a Roma-Napoli, non si può non fare riferimento alla tragedia che colpì Ciro Esposito. La rivalità tra le due tifoserie è diventata ancora più forte, questa sfida assume significati ancora più intensi. Di questi argomenti e del ricordo di Ciro Esposito, abbiamo parlato in esclusiva con Nino D’Angelo:
Non possiamo non partire con il ricordo di Pasquale D’Angelo, capotifoso della Curva B deceduto lo scorso 19 Marzo a Mosca mentre era al seguito degli azzurri
“Mi è dispiaciuto tantissimo, conoscevo Pasquale da tanto tempo, lo ricordo come tifoso della Curva B anche se poi negli anni è diventato un leader della tifoseria. Amava molto il Napoli, nei miei confronti si è comportato sempre con un amico, gli piaceva parlare di calcio con me, lo sentivo ogni weekend”
Sabato c’è Roma-Napoli, cosa significa per te questa partita?
“E’ il derby del Sud, c’è grande rivalità tra queste due piazze ma questa partita ci ricorderà sempre Ciro Esposito, vittima di un omicidio”
Cosa si deve fare per fare in modo che questa sfida non sia più caratterizzata dalla violenza?
“Bisogna innanzitutto fare giustizia, i colpevoli devono pagare, chi uccide deve pagare. La chiusura delle indagini e una sentenza giusta sulla vicenda di Ciro Esposito sarebbero già un primo passo, poi lo Stato deve intervenire, servono leggi forti che devono essere rispettate. Una partita di calcio non può valere una vita, bisogna ripristinare un clima sano. Il calcio è una cosa bella, basta pensare che una volta c’era un gemellaggio tra Roma e Napoli”
Andiamo sul calcio giocato. Cosa ti aspetti da questa partita?
“E’ una gara molto importante, il Napoli non deve assolutamente perdere per non uscire dalla corsa Champions. La Roma e il Napoli sono in crisi, entrambe proveranno a portare a casa i tre punti a tutti i costi. Non mi piace il vittimismo, non possiamo dare colpa agli arbitri per il rendimento del Napoli che da alcune settimane non sta giocando bene. Il Napoli è in corsa su tre fronti, speriamo di non rimanere con un pugno di mosche in mano, in Europa League non sarà assolutamente facile”
Da tifoso del Napoli qual è il tuo sogno?
“Vedere il Napoli che vince il suo terzo scudetto”
A cura di Ciro Troise
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