Giuntoli-Napoli, l’operazione è in corso. Dopo l’incontro alla FilmAuro con il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, il direttore sportivo che ha portato il Carpi in Serie A dalle categorie dilettantistiche deve risolvere alcuni aspetti con la proprietà della squadra emiliana prima che possa esserci l’annuncio ufficiale. Il contratto con la SSC Napoli sarà quadriennale, le cifre si aggirano tra i 700.000 euro e il milione di euro, con tutto lo staff compreso. Giuntoli a gennaio aveva rinnovato con il Carpi fino al 2019, servirà una liberatoria da parte del club emiliano. Ci vorranno ancora circa 24 o 48 ore per iniziare questa nuova avventura, Giuntoli vuole portare a Napoli i suoi collaboratori migliori, gli uomini che lo hanno accompagnato in questa grande cavalcata dalla D alla A e deve risolvere il nodo con il Carpi. Durante la sua avventura a Carpi, Giuntoli ha potuto contare sull’apporto di tali professionisti: Giuseppe Pompilio, capo scouting, Matteo Scala, segretario e team manager, il vero e proprio braccio destro del direttore, Andrea Nuti, responsabile della parte atletica, Roberto Perrone, preparatore dei portieri e Roberto Canepa, che a Carpi ha svolto la funzione di responsabile tecnico del settore giovanile. Questi sono alcuni tra gli uomini che hanno fatto le fortune del Carpi, Giuntoli sta costruendo la struttura che l’accompagnerà in quest’avventura, dovrà formare un reparto scouting che lo aiuti a scovare talenti interessanti per il Napoli. Nel ruolo di team manager resterà Giovanni Paolo De Matteis, non sono previste new entry nella struttura dirigenziale del settore giovanile e riguardo a Nuti e Perrone bisognerà capire anche le esigenze di Sarri in merito allo staff tecnico che formerà. Giuntoli costruisce il suo staff, sono giorni decisivi: per il Napoli nasce una nuova era, si riparte da Giuntoli e Sarri.
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A cura di Dario Gambardella e Ciro Troise
