Abbiamo definito una rivoluzione il vento di cambiamento che ha travolto il settore giovanile. La bandiera sul campo Gianluca Grava è il nuovo responsabile tecnico, l’addio agli allenatori Ciro Muro, Giuseppe Cimmaruta e Pompilio Cusano, la nomina di Giovanni Mazzella agli Allievi Nazionali, la soluzione interna Armando Nocerino per gli Esordienti; tutte novità che vi abbiamo raccontato e che predispongono una svolta nell’organigramma e nella gestione del vivaio. Non è finita qui, sembra che il settore giovanile stia vivendo una nuova era in cui sarà almeno maggiormente considerato nei programmi della società; lo dimostra anche l’attenzione di Rafa Benitez e la full immersion dell’allenatore della Primavera Giampaolo Saurini al ritiro di Dimaro. Segnali importanti ma che non riusciranno mai a produrre una sensibile crescita senza un intervento serio per migliorare le strutture in cui lavorano le giovanili azzurre. La Primavera si allena a Castelvolturno al fianco della prima squadra ma tutte le altre formazioni giovanili hanno lavorato nell’ultima stagione al “Kennedy”, un centro condiviso con tantissime altre realtà. Il Napoli prepara la svolta, ha individuato una possibile nuova casa per il settore giovanile. Vanno avanti da circa un mese i contatti per usufruire del centro sportivo Sant’Antimo di Aniello Cesaro; tanti anche gli incontri tenuti soprattutto con l’head of operations Alessandro Formisano e il responsabile del settore giovanile Francesco Barresi. La trattativa procede, il Napoli dovrebbe trasferire tutte le giovanili dagli Allievi agli Esordienti a 9 (i ‘2003) nell’impianto di Cesaro. Il passo in avanti sarebbe consistente, l’impianto sarebbe condiviso solo con la scuola calcio “Palla al Centro”; il centro sportivo di Sant’Antimo potrebbe ospitare anche la Youth League, ma è necessario un profondo restyling. In tal senso sono iniziati da qualche giorno i lavori di ristrutturazione della struttura che prevede al suo interno una piscina, una palestra, un palazzetto dello sport, un campo da calcio in erba, due campi da calcetto e uno da calcio a 8. Un segnale che conferma la trattativa in corso, che fa pensare ad una nuova casa per il settore giovanile del Napoli, il luogo in cui formare la napoletanità tanto cara al presidente De Laurentiis.
Ecco alcune foto della struttura:
La piantina del centro sportivo “Sant’Antimo”
I campi di calcio a 5 dotati dell’illuminazione pubblica
Ecco la piscina…
Ciro Troise
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