La squalifica di Gonzalo Higuaìn è l’argomento più trattato delle ultime ore. Molti addetti ai lavori sono stati interpellati per dire la loro sulla questione: c’è chi dice che le quattro giornate siano la giusta punizione per l’argentino, considerato il comportamento assunto, e chi definisce il provvedimento troppo eccessivo. La redazione di IamNaples.it ha contattato in esclusiva Salvatore Carmando, ex massaggiatore del Napoli che ha vissuto in prima persona le stagioni gloriose azzurre.
“Ho visto la partita domenica e quello che è successo mi ha molto amareggiato. Mi aspettavo che Higuaìn, dopo quella reazione, potesse avere una squalifica, ma quattro giornate sono davvero clamorose. E’ una vergogna. Hanno privato il Napoli del suo giocatore più rappresentativo. Tuttavia, la cosa più triste è che questo trattamento sia stato riservato al giocatore più forte dell’intero campionato. Mi auguro che si possa ottenere una giusta riduzione. Higuaìn dice che vincere a Napoli è quasi impossibile? E’ vero, è molto difficile vincere in questa città. Se lo dice lui vuol dire che da dentro si ha questa sensazione. Maradona ci è riuscito? E’ un dio dalle nostre parti proprio per questo. La gente ha capito quanto sia stato fondamentale nel portare in alto il nome della città. Non sto qui a raccontarvi la forza del giocatore in campo che è sotto gli occhi di tutti, ma il suo carisma, tale da far piegare anche i piani alti. Lui non ha mai avuto paura di affrontare in prima persona “il sistema”. Lo scudetto? E’ chiaro che ora è tutto compromesso, ma mancano ancora sette giornate. Gli azzurri devono continuare a provarci per non avere rimpianti”.
Stefano D’Angelo
