Marsiglia – Napoli, il primo bivio Champions. Dopo il ko con l’Arsenal gli azzurri non possono più fallire. Di fronte un Marsiglia ancora a secco di punti nel girone, intenzionato a vendere cara la pelle, anche perchè una sconfitta significherebbe per i francesi la quasi certa eliminazione. Sugli spalti una bolgia, visto il calore che notoriamente circonda la squadra francese. Per avere uno sguardo più approfondito sulle pieghe di questo match, la redazione di IamNaples.it abbiamo contattato l’agente Fifa e noto esperto di calcio francese Fabrizio Ferrari:
Marsiglia – Napoli, una gara per niente semplice per gli uomini di Benitez?
“Il Marsiglia è un club storico del calcio francese. Uno dei più seguiti, con un seguito di pubblico da top club. L’anno scorso è stato l’unico in grado di tenere testa alla corazzata Psg fino alla fine, creando diversi grattacapi ai parigini. Quest’anno sta un po’ pagando il duopolio che si è venuto a creare tra Psg e Monaco, a causa degli ingenti capitali che i proprietari di queste due squadra stanno versando sul mercato. Resta però sempre una delle più temibili squadre francesi, nonostante l’ingresso di questi nuovi ricchi abbia un po’ cambiato le gerarchie della Ligue 1”
Ai milioni di Psg e Monaco il Marsiglia risponde però con un seguito di tifosi incredibile. E’ un po’ la Napoli di Francia?
“Si, esatto. Marsiglia è come Napoli. E’ la città francese più napoletana. Il Velodrome nelle partite che contano diventa sempre una bolgia. C’è un tifo caldissimo, non è raro vedere come la bolgia degli spalti possa cambiare l’esito di una partita. I tifosi marsigliesi sono come il dodicesimo uomo in campo”
Parlando però degli altri undici, chi è la minaccia maggiore per il Napoli?
“Un nome su tutti? Valbuena. Lui è uno che può fare la differenza. Ha fantasia e tecnica. Può cambiare la partita da un momento all’altro. Poi c’è anche Gignac, che sa come mettere la palla in rete. E non sottovaluterei il giovane Thauvin. E’ lui il grande acquisto di quest’anno. Forse sta avendo qualche piccolo problema di ambientamento, ma è un classe ’93 di tutto rispetto”
Una parentesi di mercato. Negli ultimi giorni si parla tanti di problemi difensivi in casa Napoli. In Ligue 1 c’è qualche giocatore che potrebbe fare al caso degli azzurri?
“Difficile dirlo. Forse Zouma, difensore classe ’94 del Saint Etienne. Il punto però è che non sono giocatori già pronti per il Napoli. Se il Napoli ha bisogno di nuovi innesti da far ambientare è un discorso, ma se servono giocatori già pronti allora al momento è difficile trovarne”
Intervista a cura di Giancarlo Di Stadio
