Dopo i primi rifiuti dei calciatori di andare in oriente, Nikola Kalinic e Carlos Bacca rappresentano gli esempi recenti, arriva anche il primo “no” pubblico di una squadra di accogliere un top player proveniente dall’Europa. Stiamo parlando di Fabio Cannavaro e del Tianjin Quanjian. La società cinese aveva in pugno niente di meno che il colombiano Radamel Falcao del Monaco, protagonista con una doppietta negli ottavi di finale della Champions League contro il Manchester City, prima che l’acquisto saltasse per “colpa” proprio dell’allenatore napoletano. Ecco quanto svelato da Shu Yuhui, presidente del club: “Poco tempo fa, il famoso agente Jorge Mendes è venuto qui a Dafeng per conoscerci meglio. Era tutto fatto per il trasferimento di Radamel Falcao. Tuttavia, l’affare saltò in dirittura d’arrivo per il volere di Fabio Cannavaro. Lui disse che il giocatore non era adatto allo stile di gioco della squadra. Io devo scusarmi con Jorge. A giugno teoricamente non avremo un limite di acquisto, ma in più occasioni è capitato che i giocatori si rifiutassero di venire qui. E’ il caso di Diego Costa. Quello che posso dire è che faremo di tutto per portare qui un attaccante importante, del livello di Diego Costa”.
Fonte: Itasportpress.it
