De Laurentiis sta cercando di vendere Cavani, il suo giocatore simbolo, che a Pechino descrivono come incontenibile già dalla prima partitella. La trattativa doveva rimanere top secret perchè inevitabilmente è di quelle con le gambe lunghe, che arrivano fino in Cina e possono turbare l’ambiente azzurro alla vigilia della Supercoppa.
Qualcosa però è filtrato perchè da fonti vicine al Chelsea risulta che un noto agente Fifa italiano, su mandato di Aurelio de Laurentiis, stia provando a concludere il passaggio di Edinson Cavani al club di Abramovich. L’offerta è pressante, ma non ha ancora raggiunto l’obiettivo perché i Blues, dopo aver preso il brasiliano Oscar, sono arrivati a offrire “solo” 30 milioni, non abbastanza per quello che ha in mente il presidente del Napoli, che proprio per questo ha incaricato un intermediario per lavorare alla trattativa, con la paura appunto che venisse scoperta prima della Supercoppa.
Il Chelsea intanto sta pensando a un rilancio e si continua a trattare a oltranza. Evidentemente la visita del patron azzurro a Cardiff nel ritiro dell’Uruguay, per chiarire il suo “se Cavani mi chiede 7 milioni di ingaggio lo faccio marcire in panchina” e discutere dell’adeguamento di contratto, non è stata così positiva come sembrava. La pace di Pechino potrebbe quindi durare solo fino al fine settimana, con il giocatore che, dopo la rapina subita a Napoli dalla moglie del mese scorso, non si opporrebbe al trasferimento a Londra, con un ingaggio che Abramovich non avrebbe problemi a raddoppiargli.
Se la trattativa dovesse andare in porto, con il Chelsea ad alzare l’asticella a 35-40 milioni, De Laurentiis andrebbe a chiedere all’amico Moratti Pazzini, che Mazzarri ha già individuato come alternativa al Matador. Per la fascia sinistra è invece pronto Mesto, altro ex pupillo dell’allenatore. La cosa certa però è che Dela, dopo Lavezzi, vuole vendere anche Cavani, una notizia che non può che fare il giro del mondo e arrivare fino a Pechino.
Fonte: Sportmediaset.it
La Redazione
A.F.
