È giovane Marco Sportiello: appena 23 anni ma da tre stagioni ha imparato a conoscere il campionato di Serie A. A scoprirlo fu Cristiano Giuntoli, attuale ds del Napoli, che lo prese in prestito dall’Atalanta per piazzarlo nella porta del Carpi che nel 2013 conquistò la promozione in Serie B dopo la vittoria dei playoff. Decise di puntare su di lui poco più che ragazzino e gli diede subito fiducia. È per questo che quando a nell’ultima finestra di calciomercato a gennaio c’è stata l’opportunità di mettere un’opzione per portarlo al Napoli nell’ambito dell’operazione che ha condotto in azzurro Grassi, Giuntoli non ha avuto dubbi. L’idea sarebbe quella di fargli fare un anno di apprendistato sotto la guida di Reina prima di lanciarlo come portiere titolare. «Napoli potrebbe essere una soluzione ideale per Sportiello», confessa il suo nuovo agente Giuseppe Riso. «Parliamo di una grande piazza dove c’è un direttore sportivo come Giuntoli che lo ha visto crescere, un allenatore importante come Sarri e una grande tifoseria. Vedremo cosa succederà». Lo si apprende sull’edizione odierna de Il Mattino.
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