Il Napoli e la Spagna. Un binomio inaugurato e consolidato con Rafa Benitez in panchina, con i tanti giocatori iberici giunti all’ombra del Vesuvio nelle ultime due stagioni. Il presente però, dice Benitez a Madrid e Maurizio Sarri a Napoli. Nonostante l’addio dell’allenatore spagnolo, le attenzioni del neo direttore sportivo Giuntoli sono comunque rivolte alla Spagna. Dopo il ritorno di Reina infatti, il Napoli sonda il terreno per un secondo rinforzo in difesa da affiancare all’arrivo di Davide Astori. L’obiettivo corrisponde al nome di Marc Bartra, difensore classe ’91 del Barcellona. Prodotto della cantera blaugrana, da cinque anni ormai aggregato alla prima squadra. 14 le presenze nella scorsa stagione in Liga sotto la gestione di Luis Enrique, chiuso da Mascherano e Piquè.
Per Bartra adesso, potrebbero presto aprirsi nuovi scenari con l’occasione di un trasferimento altrove per trovare più spazio. Il Napoli ci pensa e sarebbe disposto già ad una prima offerta da 13 milioni. Primo contatto per il difensore venti giorni fa tra il presidente De Laurentiis e Ariedo Braida, direttore sportivo del Barcellona. Il club catalano però prende tempo, in attesa delle elezioni presidenziali del 18 Luglio. Nessuno al Barcellona infatti, vuole assumersi responsabilità sul mercato sino al quel giorno, soprattutto con il blocco dei trasferimenti in entrata. Trattativa, dunque, difficile. Il Napoli allora attende, aspettando una risposta da parte da Barcellona. Bartra è più di un’idea per la difesa azzurra.
Fonte: gianlucadimarzio.com
