Ha lo stesso sponsor che fu di Lavezzi, Ramon Diaz, allenatore del Club Atletico River Plate. E’ uno dei giovani più promettenti del campionato argentino. Ma è colombiano come Zuniga, Armero e Duvan Zapata. Si chiama Éder Fabián Álvarez Balanta, ventuno anni a febbraio, difensore centrale di piede sinistro, alto un metro e ottantuno centimetri. Il Napoli lo ha seguito in tutte e sei le gare disputate nel torneo d’apertura. Ed a Benitez non dispiace. In Argentina è conosciuto come Eder Alvarez; all’estero, invece, semplicemente Balanta. Ma con i giovani Il reparto arretrato ha bisogno di essere rinforzato. Nel mirino il baby dell’Atalanta per il centrocampooccorre andarci cauti. Ed allora lo
scouting creato da De Laurentiis qualche anno fa, temporeggia prima di dare l’ok necessario.
GLI ALTRI – Per ora il Napoli è alla finestra. Combattuto com’è tra l’ingaggio di un elemento esperto qual è Martin Skrtel del Liverpool, classe ’84, di piede destro, già alle dipendenze di Benitez, ed un giovanissimo qual è Eder Alvarez Balanta. Di sicuro il Napoli è fermamente intenzionato ad irrobustire il reparto arretrato in attesa di conoscere quale sarà il destino di Paolo Cannavaro al prossimo mercato di gennaio. Per Skrtel, connazionale di Marek Hamsik, ormai escluso dei mondiali in Brasile, sta lavorando a fari spenti Benitez già da un po’. Ha il contratto in scadenza nel 2016 ma percepisce un ingaggio abbastanza alto, intorno ai quattro milioni di euro bonus inclusi. Nel caso si prospettasse una situazione favorevole, De Laurentiis non se la lascerebbe scappare dal momento che lo slovacco è in cima alla lista dei favoriti dell’allenatore. Nel frattempo viene monitorato anche Martin Montoya del Barcellona. Se non nell’immediato, almeno per giugno. Si tratta di un esterno destro di difesa, classe ’91, che vanta già ventidue presenze nell’under 21 con cui ha vinto il campionato europeo del 2013.
NON SOLO DIFESA – Ma l’obiettivo non è solo puntato sui difensori. Nell’ultimo vertice si è arrivati alla decisione di potenziare anche il centrocampo. Impossibile affrontare tante competizioni con un numero così esiguo di calciatori e per giunta con un solo incontrista di fatto, Behrami. Ecco che il Napoli sì è informato con l’Atalanta sulla valutazione di Daniele Baselli, classe ’92, centrocampista già nell’orbita dell’Under 21. E Pierpaolo Marino sarebbe ben contento di venire incontro al club che lui stesso ha fortificato fin dalla nascita. C’è un altro gioiello della Dea finito nel mirino del club azzurro ma che è in prestito al Cesena ed attualmente è infortunato, Alberto Almici, 20 anni, un difensore di piede destro molto promettente. Infine, Juan Iturbe, esterno destro argentino, in prestito all’Hellas Verona, appena vent’anni e già seguito nel passato dal Napoli prima che approdasse al Porto. Il diritto di riscatto è fissato ad una cifra improponibile per i veneti (quindici milioni di euro) ma da Castelvolturno sono pronti ad intervenire nel caso il mancino cresciuto in Paraguay dovesse esplodere definitivamente.
Fonte: Corriere dello Sport
