Da ieri Riccardo Bigon, direttore sportivo del Napoli, è al lavoro per trovare almeno un altro centrocampista. Perché con i guai di Behrami non è da escludere che ne serva anche un secondo. Beffato dal Lione, ma forse la parola giusta è preso in giro, il club azzurro volta pagina. De Laurentiis ha ribadito all’Equipe di «aver accettato il prezzo che Aulas aveva fissato per cedere Gonalons». Tradotto: il voltafaccia è davvero difficile da mandare giù. Tant’è. La vicenda si chiude qui anche se il manager del centrocampista Guerra lascia intendere che Max aveva un accordo con il Napoli che lo rendeva assai felice. «È un dipendente a tempo determinato. Ci adattiamo alle decisioni del suo datore di lavoro». A questo punto, decisamente spiazzato dalla scorrettezza del club transalpino, il ds azzurro è alla ricerca del centrocampista. Ricerca disperata, verrebbe da dire. Perché ora bisogna ricominciare da zero quando sembrava che la caccia fosse terminata. Dunque, la priorità è lì nel mezzo. Ancor prima che il difensore. Con un problema non di poco conto: tutti sanno del tesoretto che ha da parte De Laurentiis e sparano alto. Spesso altissimo. Le aste al Napoli non piacciono ma è adesso ovvio che per Fernando Francisco Reges, brasiliano con passaporto portoghese del Porto, 27 anni, un mastino di metà campo, uno che mezza Europa vuole, Milan compreso, bisogna fare i conti con le offerte altrui. Bigon si è da qualche ora concentrato sul centrocampista soprannominato «O Polvo», il Polipo, tanto per far capire quanti palloni sa recuperare all’interno di un match. Per Fernando c’è l’ok anche di Benitez: ha un contratto fino a giugno e se il Napoli lo vuole adesso deve dare ai Dragoes tra i 3 e i 5 milioni. Bigon va all’attacco anche del centrocampista che chiede un quadriennale da 2,9 milioni all’anno. L’ordine di Aurelio De Laurentiis, d’altronde, è chiaro: l’accesso alla Champions non va assolutamente fallito. Tradotto: la fonte dell’oro e del prestigio continentale non deve sfuggire. Ed è per questo che a gennaio qualcosa sul mercato succederà. Come alternativa, una voce: al club azzurro sarebbe stato offerto Raùl Meireles del Fenerbahce. La tentazione, non proprio low cost, si chiama Nemaja Vidic, centralone classe ’81 del Manchester United anche lui in scadenza e senza intenzione di rinnovare come ieri ha ammesso il suo manager Martina. Gli inglesi lo danno via già a gennaio, ma ingaggiare Vidic è cosa assai dura: il serbo guadagna 4 milioni netti all’anno e di mezzo ci sono un bel po’ di diritti di immagine. Ever Benega del Valencia (25 anni) è una idea ma assai costosa: ci vogliono almeno 15 milioni di euro. C’è poi anche Jorginho, 22 anni, rivelazione del Verona ma che l’Hellas vorrebbe dar via solo a giugno. Pista marsigliese: in difesa piace da morire il difensore 25enne Nkoulou (ma la cifra che il Napoli vuole spendere è 6,5 milioni). Ma non solo: l’Om sa bene che se dovesse dar via a gennaio Thauvin e Valbuena il Napoli è pronto ad ascoltare le richieste. Altri nomi caldi: Song (Barcellona), M’Vila (Rubin), Capou (Totteham) e Parolo (Parma). Poi c’è il grande ritorno di fiamma per Mimmo Criscito: il difensore non sta bene in Russia e vuole respirare aria di casa.
Fonte: Il Mattino
