Il giornalista di Rai Sport ed esperto di calciomercato Ciro Venerato ha parlato ai microfoni di Si Gonfia la Rete in onda sulle frequenze di Radio Crc del momento in casa Napoli. Ecco quanto evidenziato da IamNaples.it:
“La mia idea è che la rosa del Napoli sia migliorabile, servono però soldi che questa proprietà o non ha o non ha intenzione di mettere. Profili come Khedira, Kroos o Bonucci per la difesa, Matic a centrocampo. Sarebbero profili che per scelte societari non rientrano nell’ottica azzurra, non so se Sarri possa spremere ulteriormente questo gruppo. Il mercato darà al Napoli delle alternative non giocatori da porre in pianta stabile. Il Napoli cerca un’alternativa a Reina ed un esterno d’attacco, in difesa e a centrocampo difficilmente farà qualcosa. Dopo i preliminari di Champions Tonelli sarà venduto. Per quanto riguarda Giaccherini c’è tensione tra le parti che non sono vicinissime, il Napoli si aspettava un passo in avanti da parte del calciatore sul triennale proposto da Stramaccioni mentre l’altra parte si aspettava che il Napoli partecipasse al pagamento dell’ingaggio dell’ex Bologna allo Sparta Praga, un po’ come ha fatto l’Inter con Biabany. Adesso rimane un problema in casa, non arriverà un altro esterno finchè non ci sarà la cessione di Giaccherini. Rashica è un vecchio amore del Napoli e continua a piacere, Ochs dell’Hoffenheim piace ma è una pista difficile. Zinčenko è la pista più calda in tal senso, è un profilo tra i più graditi al Napoli. Verdi? E’ chiaro che il Bologna ha l’interessa a non far uscire la notizia dell’interessamento del Napoli. Napoli che non sarebbe disposto a accontentare le richieste del Bologna, il Napoli ne ha parlato con l’entourage di Verdi che è lo stesso di Pavoletti. Al Napoli il ragazzo piace ma da qui a parlare di operazione di mercato ce ne vuole. Il Bologna vorrebbe 30 milioni di euro senza contropartite tecniche, la cosa potrebbe tornare in auge dopo il preliminare di Champions. Intanto a Firenze i Della Valle sono convinti di blindare Chiesa. Keita? Vicolo cieco, si è promesso alla Juve e sta dicendo ‘no’ a tutte le offerte. Per Keita e Biglia il Milan aveva offerto 35 milioni di euro più 15, era tutto definito ma è chiaro che il calciatore ha detto no avendo in mente solo la Juve”
