Rafa Benitez li ha definiti prioritari. Il tecnico del Napoli anche nelle ultimissime chiacchierate con il ds Riccardo Bigon ha messo in cima alla lista Agger e Gonalons: sono loro il completamento possibile di una squadra che ha evidentemente bisogno di altri due tasselli, oltre Antonelli. O anche tre. Detto che il terzo rinforzo sarebbe in attacco (c’è sempre Alessandro Matri in cima ai pensieri, ma non va sottovalutato il piano di rilancio di Duvan Zapata), ecco che per il difensore danese e il centrocampista jolly del Lione cambiano la formula per il primo e viene fissata la reale valutazione per il secondo. Ovvio, ci sono degli ostacoli. Legittimi, ma aggirabili: perché sia il danese che il francese si sarebbero messi in testa di volere a tutti i costi il Napoli, comunicandolo a più riprese ai rispettivi club di appartenenza. Insomma: Benitez vuole loro, loro vogliono Benitez. Vista così non può che uscirne una fumata bianca, ma i dettagli sono tutti ancora da approfondire. Per Agger (che ieri ha giocato per intero il big match con il Chelsea), mentre fino a poche settimane fa si ipotizzava un’offerta del Napoli di 4 milioni davanti a una richiesta del Liverpool di 6,5 per la metà, ecco che ora la formula su cui si tratta potrebbe virare sul prestito con diritto di riscatto. Con conseguente aggiustamento delle cifre. Il manager del giocatore riprenderà a parlare con il Napoli subito dopo Capodanno. Però l’ottimismo c’è, a tal punto che Benitez immagina di poter avere il giocatore per la partita di Verona, ultima gara di andata del campionato. Non sarà facile ma non è nemmeno impossibile. Il Piano-B? In difesa si chiamano Nkoulou e Astori. Per il camerunense del Marsiglia, il Napoli non supera l’offerta di sei milioni, per il cagliaritano sul banco balla la cifra di 8 milioni di euro (appena 16 mesi fa lo Spartak Mosca era pronta a spendere 14 milioni). Le antenne del ds Bigon restano drittissime, perché è assodato che se si presenterà un affarone il Napoli entrerà in azione. Nessuno può smentire che gli azzurri pensino a Vermaelen e a Sagna, entrambi dell’Arsenal. Nel frattempo, comunque, Bigon segue anche un paio di giovanissimi. Il primo è Kurt Zouma, classe 1994, gigante francese (190 centimetri) del Saint-Etienne, già nel mirino del ct dei grandi Deschamps. L’altro è il brasiliano Doria, pure lui 19enne, già nell’orbita nella Seleçao. Sembra sicuro partente Paolo Cannavaro: potrebbe raggiungere Mazzarri all’Inter. Ma anche il Milan ha preso informazioni. Insomma, il capitano azzurro ha molti corteggiatori. A centrocampo, la crisi economica del Lione ha di fatto spianato la strada all’arrivo di Maxime Gonalons. Il ds azzurro attende il procuratore Guerra a Milano per chiudere l’affare. Di fatto, virtualmente concluso: al giocatore un contratto fino al 2018 a 1,7mln di euro a stagione. A meno che Javier Mascherano non rompa gli indugi con il Barcellona. Jefecito deve solo trovare la formula magica per rompere il contratto con il club catalano. È da questa estate in cima alla lista di Rafa Benitez: fin dal primo incontro con De Laurentiis lo spagnolo indicò il capitano argentino come possibile rinforzo. Il feeling fra il ragazzo e il tecnico azzurro è forte e sincero, non è però mai facile convincere Napoli e Barcellona a sedersi attorno a uno stesso tavolo per trattare questioni di mercato. Una curiosità: a giugno saranno trascorsi esattamente 30 anni dal trasferimento di Maradona dal Barcellona al Napoli. Corsi e ricorsi…
Fonte: Il Mattino
