La destinazione di Lavezzi, infatti, sembra essere cambiata nelle ultime ore: il Paris Saint Germain avrebbe superato l’Inter.
CONFIDENZE ROMANE – Lo avrebbe confessato Aurelio De Laurentiis in persona ad alcuni amici romani, professionisti della finanza capitolina. E sempre a Roma, Mazzoni – che intanto è rientrato a Buenos Aires – si sarebbe affidato ad uno studio legale per mettere a punto il contratto di ingaggio di Lavezzi, per il quale ci sarebbero 5 milioni a stagione più bonus per cinque anni al Psg. Gli arabi di stanza alla torre Eiffel hanno la manica larga e sarebbero pronti a pagare cash la clausola per rescindere il rapporto di Lavezzi con il Napoli. Si tratta di una somma prossima ai 31 milioni di euro, che da contratto potrebbero essere pagati anche in tre rate, ma che verserebbero per intero giacché l’ammontare era rimasto nelle casse parigine dal giorno in cui il Milan disse no alla cessione di Pato. Il denaro preparato per il brasiliano dai muscoli di seta da girare al Napoli per il Pocho: la decisione è di Nasser Al Khelaifi, presidente del Psg, nonché proprietario di Al Jazeera. La trattativa è stata avviata direttamente da De Laurentiis martedì scorso, cioè all’indomani dell’incontro con il patron Massimo Moratti dal quale il presidente del Napoli era uscito non molto soddisfatto. L’offerta (15 milioni in contanti, più varie soluzioni fra Pandev, Ranocchia e Faraoni) non era di quelle che il patron azzurro aveva immaginato per lasciare andar via il suo pupillo. Largo agli arabi, allora, pronti a coprire d’oro il Pocho e a garantire al Napoli un futuro comunque roseo.
INTER SPIAZZATA – E Lavezzi? Gli sta bene la proposta? Economicamente sì, ma aveva già fatto la bocca a Milano, dove si reca spesso insieme alla compagna che di professione fa la modella. Ma il presidente del Psg ha pensato anche a questo, garantendo al Pocho pure otto voli per due persone, Parigi-Buenos Aires-Parigi, oltre ad un contratto per Yanina nell’alta moda francese. Per i due fidanzati un appartamento a Rue de Caumartin, nei pressi della galleria La Fayette: non una grande abitazione, ma di appoggio in attesa di una sistemazione migliore.
Fonte: Tuttosport
La Redazione
C.T.
