Vuol dire tutto (o forse solo qualcosa), ma certo sa d’indizio per cominciare a costruire la prova: «Benatia ha da qualche anno l’ambizione di giocare in una grande squadra e dunque potrebbe partire». I fatti separati dall’opinione sono racchiusi in un messaggio che va dritto al cuore di un tormentone dell’ultimo semestre e se a parlare è Giampaolo Pozzo, non c’è da discutere, né da interpretare, semmai (soltanto) da aspettare. Mehdi Benatia (26) nel listone della spesa ha occupato, e da un po’, la prima fila: difesa a tre (come da abitudini con Guidolin), caratteristiche ideali non solo per gli schemi ma anche per il profilo richiesto dal club. Vabbè, costa un pochino tanto, però si può fare, anche perché De Laurentiis e Pozzo sono amici. Ma il calcio è mutevole e da un giorno all’altro possono cambiare gli scenari, soprattutto se dovessero trasformarsi gli orientamenti tattici.
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