Come on, Rafa: perché il mercato è un universo nel quale conviene giocare d’anticipo e con le idee (chiarissime) da realizzare. Il Napoli che verrà è già graficizzato tra fogli occultati, nei pensieri inconfessabili, nei desideri secretati: però quando poi il big ben istituzionale darà il via (e anche prima) le voci cominceranno a spargersi, s’ingrosseranno e diventeranno un’eco. La rivoluzione silenziosa è cominciata (lentamente) e in quel faccia a faccia con Aurelio De Laurentiis, tra i fumi di Londra, Riccardo Bigon ha spiegato a Benitez quel che c’è e ad ascoltare ciò che può servire per inseguire lo scudetto, per affrontare la Champions, per (ri)costruire un Napoli «ambizioso» che possa assecondare la «voglia di vincere» del senor Rafa che sta tratteggiando una squadra a lui assai rassomigliante e per la quale serviranno sei – dicono 6 – uomini pronti per l’uso. Ma se poi Cavani dovesse ritrovarsi tra le acque dolci di Napoli, ne potrebbero bastare persino cinque: sognare non ha prezzo…
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