Ma finita una partita, archiviato il campionato, poi verrà il mercato, ch’è già al centro dei pensieri di chiunque, Napoli compreso, che cattura l’attenzione generale, che induce a riflettere. Si discute, si analizza, si telefona e infine si agisce: Aurelio De Laurentiis ha le idee chiarissime, sa benissimo che intorno a Cavani potrà scatenarsi qualsiasi polverone, che bisognerà attendere il sì (o il no) di Mazzarri e che comunque sarà indispensabile farsi trovare pronti. Il piano A e il piano B sono già stati redatti, in compagnia di Bigon, e (per ora) dominano incontrastati una serie di opzioni.
AMICI MIEI – Qui Napoli, a voi Udine: perché esisteranno pure botteghe assai più care di altre, la vuoi mettere la qualità. L’ora di Mehdi Benatia (26) può scoccare da un momento all’altra, avendo De Laurentiis e Pozzo cominciato a dialogare in maniera approfondita da un bel po’: si ragiona intorno ai dieci milioni di euro, chi vende punta a qualcosina in più e chi acquista spera di poter risparmiare, ma esistono sodalizi amicali che vanno ben al di là delle cifre. Una stretta di mano e via.
ISOLA «VERDE» – Capitolo due: missione (im)possibile a Cagliari, dove ormai sono state rimosse le recenti incomprensioni. Pure su questa linea, telefonate belle calde e perlustrazioni di rito: Davide Astori (26) e Radja Nainggolan (25) rappresentano una gran bella gioventù, ormai non proprio di primo pelo però carica d’esperienza. Il problema, ovviamente, è sulle valutazioni, che sono differenti: è ancora presto per avventurarsi in previsioni, soprattutto per sostenere che si sia prossimi alla conclusione positiva, ma è indiscutibile che ci sia la volontà di entrambi di procedere, di accomodarsi per cercare di trovare un accordo che accontenti chiunque.
BABY GOL – Le prospettive restano ambiziose e l’orizzonte del Napoli rimane tinteggiato di gioventù: Simone Zaza (22) che in B sta facendo il fenomeno, ha il contratto (con la Sampdoria) in scadenza nel giugno del 2014 e dunque conviene anticipare i tempi. C’è ressa, ma nella fila delle pretendenti c’è pure il Napoli, che ha avuto modo di osservare ripetutamente la cresta dell’attaccante. Il Sud America non va mai abbandonato come territorio: Weelington Nem (21) s’è guadagnato già un pacco di relazioni tutte positive, ed è un bell’inizio. Il resto, chiaramente, non annoia: Dzeko (27) o Osvaldo (27), Jovetic (24) o Pazzini (29) meriterebbero i titoli di testa, ma vanno per ora lasciati in coda. La precedenza è della Cavani-story, che non è ancora cominciata e chissà se (quando) comincerà…
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro