C’è chi fa il mercato in controtendenza agli altri, come se fosse uno 0-0 da portare a casa senza giocare la partita. Oppure una partita a carte con il trucco. Oppure un investimento per ingrossare magicamente il numero dei fan, va beh quelli sono metodi per raggirare il prossimo. La nuova certezza (in verità un abbaglio) è che Lavezzi sicuramente non tornerà in Italia, altrimenti lo avrebbe fatto per andare al Napoli. Confermiamo: per Mazzarri è una priorità, nella speranza di poterci riuscire. Non sarà semplice per l’Inter, ma si può provare. E non siamo così presuntuosi da avere certezze al contrario. Come chi aveva giurato su Stramaccioni confermato al cento per cento dall’Inter la scorsa primavera e Mazzarri destinato alla Roma. Ecco perché, se questi sono i presupposti, conviene seguire bene le evoluzioni su Lavezzi. Senza la sicurezza assoluta che arrivi all’Inter: da due mesi vi parliamo semplicemente della volontà di Mazzarri e dell’eccellente rapporto con il Pocho, ci sono state conferme e dichiarazioni chiare in tal senso, non di una trattativa definita. Ma anche senza la sicurezza opposta. La sicurezza c’era per altre cose, esempio Cassano al Parma la scorsa estate. Per la cronaca: il Napoli mai ha chiesto Lavezzi al Psg per gennaio, sono voci messe in giro da chi ha interesse a farsele pubblicare. E magari tra qualche giorno spunterà un virgolettato: come quella volta che Bojan piaceva al Malaga, ma intanto era andato al Milan… A giugno magari le cose cambieranno se De Laurentiis dovesse cedere Pandev e/o Insigne. Come potrebbe il Napoli chiedere Lavezzi per gennaio con buchi in altri reparti e in presenza di gente come Mertens, Callejon, Hamsik, Insigne e Pandev negli ultimi trenta metri? Sembra la storia di Stramaccioni confermato all’Inter e Mazzarri verso la Roma: sappiamo bene com’è andata a finire. Se questo è il mercato, e per fortuna non è questo, c’è speranza per tutti.
Fonte: alfredopedullà.com
