Lo stupore c’è, inutile negarlo. La scelta della Roma di mettere ufficialmente sul mercato Marco Borriello non è andata giù al procuratore dell’attaccante, Tiberio Cavalleri, che a Sky Sport 24 confessa tutta la sua amarezza: «Quando ho saputo che Sabatini aveva messo sul mercato Marco sono rimasto sorpreso, soprattutto per le sue motivazioni», ha detto l’agente dell’attaccante. «Ricordo che il calciatore è stato acquistato a titolo definitivo dal club giallorosso il 26 giugno scorso e non credo che servissero due mesi per capire il suo ruolo in campo». Lo stupore dell’agente è anche legato all’utilizzo di Borriello nella sfida di andata di Europa League a Bratislava: «Il tecnico lo ha schierato negli ultimi dieci minuti e questo ora complica la sua eventuale cessione – ha detto Cavalleri – perchè molti club che giocano in Europa non potranno utilizzarlo. Inoltre ho incontrato Sabatini qualche giorno fa e non mi aveva detto che c’era la volontà di mettere Marco sul mercato. Questo indica che non c’è molta sinergia tra società e allenatore», ha detto ancora l’agente. Cavalleri ha specificato che «Borriello non ha mai avuto problemi nello spogliatoio giallorosso. Lui va d’accordissimo con tutti i suoi compagni di squadra. Se proprio la Roma voleva metterlo sul mercato, poteva deciderlo un mese fa, non a dieci giorni dalla fine delle trattative».
La professionalità di Borriello viene comunque prima di tutto: «Fino a quando sarà un giocatore della Roma sarà sempre in testa al gruppo in tutti gli allenamenti. Lui lo scorso anno per vestire giallorosso ha detto di no alla Juve e al Manchester City. Della scelta fatta lui non si è mai pentito anche se oggi alla luce di queste nuove notizie è chiaro che un minimo di delusione c’è. Tornare al Milan? Lui è stato lanciato dal Milan e ha fatto tutta la trafila in rossonero ma la vedo difficile. Comunque adesso tutte le strade ora sono aperte. Un ritorno al Genoa? Non lo so, devo prima parlare con lui anche perchè non è convinto di lasciare Roma e la Roma. E’ più forte Borriello o Osvaldo? Sono due attaccanti centrali. Anche Osvaldo, quindi, dovrebbe adattarsi a giocare sulla fascia».
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro