Eppure tornano: perché il calcio non butta via, men che meno i ricordi. C’era una volta la tentazione Nocerino (28), lo scugnizzo di santa Lucia divenuto una star, una vita da mediano a girar l’Italia tra l’Avellino, il Genoa, il Catanzaro, il Crotone, il Messina, il Piacenza, la Juventus, il Palermo e infine il Milan. ma certo che tornano: perché, estate del 2007, la domanda sorse spontanea, perfettamente in linea con il progetto societario: ma Nocerino? Ne parlarono, stavano per concludere, poi spuntò la Fiorentina, infine la Juventus ci ripensò e non se ne fece nulla. Gennaio 2013, perché il tempo è un galantuomo e fa riemergere le sensazioni piacevoli del passato: mentre big ben sta per ordinare lo stop, Napoli e Milan si appartano, è l’ultima domenica di un frenetico week-end, e cominciano a verificare i rispettivi interessi. Dzemaili è scontento, almeno quanto Nocerino, e si lavora sugli scambi di prestito: sembra deciso, quando ci sono conversioni a «U» su una formula che non convince del tutto. Però Nocerino rimane nel data base di Bigon, con il suo carico d’esperienza e la sua napoletanità, con la facilità a segnare – consegnatagli da Allegri – e una certa autorevolezza che lo spinge a volare alto. Magari a tornare nella sua Napoli, per entrare a far parte d’un centrocampo d’uomini solidi. Altrimenti, attenzione: Nainggolan (25) non è mai tramontato, semmai va verificata la richiesta di Cellino. Se resta aggrappato ai quindici milioni di euro, diventa più impossibile che difficile. E però prima c’è Nocerino.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro