«Se riavremo Cannavaro e Grava, il nostro lavoro di gennaio potrà ritenersi concluso» . Ipse dixit. Riccardo Bigon, direttore sportivo del Napoli, fu chiaro e per nulla prolisso sull’argomento non più tardi di qualche giorno fa. Per la precisione martedì, in occasione della presentazione di Calaiò e Armero. «Con Paolo e Gianluca, ci fermeremmo in difesa» . Disse così, il d.s. azzurro, e a questo punto, alla luce della sentenza di ieri della Corte di giustizia federale, bisogna credergli. Con una piccola riserva che è tipica delle cose del mercato del calcio. Nel frattempo, con Edu Vargas ufficialmente del Gremio da ieri, continua la caccianal talento dell’Hajduk Spalato, Josip Radosevic: il club azzurro valuta attentamente l’acquisto del centrocampista classe ’94, inseguito anche dal Parma. Nelle prossime ore dovrebbe anche essere recapitata l’offerta ufficiale al club che fu di Edy Reja.
L’OCCASIONE – Detto questo, è fuori discussione che le certezze del mercato sono tali sempre al novantanove per cento, e che dunque in un giorno può sempre presentarsi un’occasione irrinunciabile o magari profilarsi una situazione inattesa. Nel caso del Napoli, e nello specifico della difesa, esistono comunque due situazioni da valutare con estrema attenzione fino alla fine della sessione invernale: quelle relative a Federico Fernandez (23) e a Bruno Uvini (21). Fede l’argentino, definito sempre la prima alternativa di Cannavaro, non ha trovato spazio neanche nel mese stop del capitano. Mai. E anzi, Mazzarri s’è inventato con successo un Britos centrale: il suo entourage valuta seriamente la possibilità di cambiare aria (in prestito). Identica la situazione del giovane brasiliano: se qualcosa accadrà su questi fronti, il Napoli acquisterà.
EDU DO BRAZIL – Ieri a Roma è andata in scena anche la firma di Edu Vargas con il Gremio: l’attaccante sarà presentato domani a Porto Alegre. Brinda il d.s. brasiliano, Rui Costa: «E’ un grande acquisto per noi. Edu arriva in prestito secco: se andremo avanti in Coppa Libertadores, allora la durata sarà di un anno, ma se usciremo prima il Napoli potrà richiamarlo già giugno in caso di necessità» .
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
