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Napoli: Jovetic non è in vendita, c’è Guerrero

Si è acceso il duello per Verratti e la Juve ha nuovamente sorpassato il Napoli: un allungo decisivo, Il baby regista del Pescara è ormai da considerare quasi a tutti gli effetti un calciatore bianconero. Marotta ha rilanciato e ha riguadagnato una posizione di assoluto privilegio anche se Sebastiani, presidente del Pescara ha frenato. «La situazione Verratti non è ancora definita, ci sono due trattative in corso e vedremo nei prossimi due giorni come finirà. Ci sono in ballo le firme di tre giocatori. Il gradimento di Verratti per la Juve? Lui è un professionista, non ne farà una questione di cuore, accetterà la situazione migliore. Un fatto è certo: resterà un altro anno a Pescara». E ha frenato poi anche il procuratore Di Campli di Verratti. «La trattativa con la Juve è avanzata ma non conclusa. L’unica cosa certa è che l’anno prossimo giocherà ancora a Pescara e questo era il suo sogno».
Eccola l’offerta della Juve, quella che ha convinto il Pescara, valutazione dieci milioni. Il club bianconero vuole prendere il regista in comproprietà: due milioni, più le metà dell’olandese Bouy dell’Ajax e dell’australiano Troisi che ha giocato la stagione scorsa in Turchia con il Kayserispor. Verratti ha già un accordo di massima con la Juventus, contratto di due milioni per cinque anni. Ha sparato forte anche il Napoli per assicurarsi l’intero cartellino del giocatore: 4 milioni cash, più Santana, la metà di Bariti (in comproprietà tra il club azzurro e il Vicenza) e un sudamericano in prestito. E l’offerta del Napoli è stata molto interessante anche per Verratti, superiore a quella della Juve: quattro milioni d’ingaggio spalmati su cinque anni.
Partita non ancora ufficialmente chiusa perchè non ci sono le firme ma la Juve ha nuovamente superato il Napoli nella corsa al baby gioiello, titolare dell’under 21 di Ferrara e già nel giro della nazionale maggiore di Prandelli. Verratti è al mare in Abruzzo e attende una telefonata per firmare il contratto con la società bianconera. Salvo ulteriori colpi di scena che potrebbero rimettere in corsa il Napoli.
Gli altri obiettivi azzurri, Armero. Chiaro il pensiero di Gino Pozzo, figlio del patron dei fiuliani. «Prima le comproprietà, poi valuteremo le richieste delle altre società per i nostri giocatori». L’altro giocatore che interessa al Napoli è Cuadrado, anche lui un esterno mancino, utile sulla fascia sinistra. E piace Benatia. Una voce dalla Germania, il Napoli starebbe pensando all’attaccante peruviano Guerrero, 28 anni, in forza all’Amburgo come vice Cavani. Nessuna conferma, il Napoli deciderà per l’eventuale vice Cavani solo a fine mercato e partirà con il Matador, Pandev, Vargas e Insigne. Jovetic non è sul mercato, la conferma ufficiale di Della Valle, presidente della Fiorentina. Insigne ha fatto una confidenza a un amico in una giornata di relax all’Acqua Dream di Succivo, riportata da Napoli Magazine: «sono un giocatore del Napoli, per me è già un grandissimo traguardo. Il mio futuro? Resto al 99%. Io vice Pandev? Magari. Per me sarebbe un onore ricoprire lo stesso ruolo che ha avuto Goran nella passata stagione». Pronta un’offerta del Borussia Mönchengladbach per il difensore argentino Fernandez ma la società azzurra vuole tenerlo. La firma di Lavezzi al Psg slitterà ancora di qualche giorno, solo una questione di ultimi dettagli, entro fine mese il Pocho diventerà ufficialmente un calciatore del tema di Ancelotti e Leonardo. Una voce dalla Francia: il Lione avrebbe detto no all’offerta del Napoli di 7 milioni per Cissokho e ora sarebbe spuntata l’Inter. Anzi i francesi avrebbero addirittura tolto l’esterno dal mercato. Comproprietà: il Siena riscatterà l’altra metà di Mannini, il Napoli quella di Dezi. Dumitru retserà ancora in prestito all’Empoli. In corsa per un posto a centrocampo il cileno Medel del Siviglia e per la difesa il brasiliano Miranda dell’Atletico Madrid.

Fonte: Il Mattino

La Redazione

P.S.

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