Ci siamo. Siamo alle battute finali di un calciomercato noioso che non ha regalato grandi colpi di scena, salvo il Genoa, che si è distinto dal gregge, e proprio il Napoli con il colpo Cavani. Attualmente quella del Napoli è una rosa competitiva, ma incompleta. Lo sanno bene Bigon in primis, seguito da Mazzarri e dal presidente De Laurentiis. Per questo, lo staff del Napoli sta preparando un colpo da sferrare nei prossimi giorni o, addirittura, nelle prossime ore. Ecco la nostra analisi reparto per reparto.
Difesa: Per quanto riguarda il reparto arretrato, è probabile che il Napoli ritenga di essere al completo. Certo i giocatori ci sono e anche le alternative: Santacroce, Cannavaro, Campagnaro, Grava, Rinaudo, Aronica. Il Bari, però, insiste per Rinaudo. Se il difensore palermitano dovesse partire, a quel punto il Napoli potrebbe piombarsi sul mercato alla ricerca di un giocatore che possa essere una buona alternativa ai titolari. Il nome di Britos si fa ormai da tempo, seguito da quello di Lucchini che Mazzarri lo conosce bene, ma che approderebbe a Napoli solo se la Samp uscisse al turno preliminare di Champions. La sensazione è che la difesa resterà così, senza acquisti e senza cessioni
Centrocampo: Discorso diverso per il centrocampo. Occorrono muscoli in mezzo al campo, lo sanno anche le pareti. Inler è il nome più gettonato, uscito fuori già da aprile. Un giocatore che garantisce le famose “quantità e qualità”, l’ideale per affiancare Gargano. Inoltre occorre un vice-Hamsik che, all’occorrenza, possa fare anche da seconda punta. ‘Principito’ Sosa è il nome caldo: pare che il Napoli alzerà l’offerta a breve ma non supererà i 3 milioni di euro (2,7-2,8 mln al massimo). C’è, inoltre, la possibilità che se il Napoli prenda Sosa abbandoni la pista Inler. I due restano comunque due giocatori molto diversi che servirebbero entrambi a mister Mazzarri. Attenzione anche alla pista Jimenez.
Attacco: Bigon è alla ricerca di una quarta punta. Nelle ultime ore prende quota il nome di Guido Marilungo, conosciuto e stimato dal mister, ma classe ’89, non l’ideale per uno che parte dalla panchina con il compito di subentrare per risolvere eventualmente le partite. Allora ecco che spunta l’ipotesi ‘Pampa’ Sosa che si è offerto al presidente De Laurentiis, ma che non sarebbe l’ideale per il progetto. Inoltre, i nomi di Granoche, Jonsson e Mchedlidze sembrano vere e proprie “bufale”.
Tuttavia è possibile che il d.s. del Napoli Bigon possa avere tra le mani uno o più colpi alla Cavani, oscuri a tutti gli addetti ai lavori. Staremo a vedere.
Stefano D’Angelo
