NAPOLI – Avanti tutta: e si parte all’attacco, cominciando dall’attacco, andando alla ricerca dei trequartisti (li chiameremo così) utili per star tra le linee nel codice-Benitez. Avanti, ancora: perché dopo Mertens (26) che si sta gustando Napoli, val la pena di andare alla ricerca di quegli uomini speciali con caratteristiche «anormali», talenti con il codice genetico dei gregari, perché a far su e giù per la fascia, a graffiare in fase offensiva e poi a coprire costa fatica (e anche tanta). E allora: avanti con José Maria Callejon, sul quale il lavoro è stato portato avanti ma adesso viene il bello, dovendo accomodarsi con il Real Madrid per discutere del «vil» danaro, che magari non è tutto nella vita ma che – com’è ben noto – aiuta chiunque a passarsela meglio.
LA TRACCIA – Da seguire, conduce in Spagna: perché Callejon rimane una delle priorità, ha le caratteristiche ideali per rappresentare l’esterno (di destra o di sinistra va bene ovunque), ha il profilo anagrafico ed economico perfettamente in linea con la filosofia societaria e poi ha ancora la conoscenza del football ad altissimi livelli, l’ha annusato sin dalla nascita, l’ha poi approfondita galleggiando all’interno d’un club stratosferico.
LA RISPOSTA – La più attesa deve arrivare dal Brasile: il Santos sta riflettendo sulla proposta economica del Napoli e Rafael (23) sta meditando sulla sua collocazione, sul proprio destino in Champions, a maturare alle spalle di De Sanctis. E’ il momento delle scelte e Bigon vuole certezze in tempi rapidi, altrimenti dovrà agire di conseguenza e cominciare a valutare alternative.
PRESSING – Asfissiante ovunque, a tutto campo, soprattutto sulla mediana, la zona nevralgica: Masimo Gonalons (24) è il centrale di riferimento al quale affidare le chiavi del Napoli e i primi approcci con lo staff del calciatore sono stati positivi, praticamente incoraggianti. Ma ora c’è da andare ad affrontare il Lione, che se ne sta arroccato sulle proprie posizioni e difende (ad oltranza) il ruolo di leader del proprio capitano. Verranno giornate caldissime.
MADE IN FRANCE – Ma il mercato è altro ancora: è Nicolas N’Koulou (23), un armadio a quattro ante, camerunense del Marsiglia che con quel fisico bestiale ha sbarazzato la concorrenza. Il difensore più gettonato, allo stato attuale, l’idea dominante per l’immediato; la scelta già fatta e da definire, dopo laboriosa trattativa.
LA NEWS – Tutto torna, persino un pensierino ricorrente del passato: Geoffrey Kondogbia (20) fu osservato (e quanto) mentre era al Lens, in Francia. Sembrava un affare fatto, ma poi le distanze restarono abissali e il francesino che sta spopolando nell’Under 20 s’è ritrovato a Siviglia: il Napoli non l’ha mai perso di vista (mai) ed è andato a scrutarlo pure in Spagna, avendo conferma delle antiche percezioni. La fase di studio sta continuando.
IN ITALIA – C’è Isaac Cofie (22) che ha raccolto consensi dallo scouting azzurro: il centrocampista ghanese che con il Chievo ha stupito parecchio è finito da un bel po’ sotto la lente d’ingrandimento di Bigon. Le comproprietà hanno spedito quella forza della natura al Genoa ma il desiderio rimane e la tentazione va considerata sempre viva.
VOCI – Che rimbalzano da ogni angolo della terra, perché nel calcio tutto il mondo è paese. Terim vuole Inler al Galatasary e stavolta, a sottolinearlo, è il presidente turco Unal Aysal. Il big ben del mercato non ha ancora dato il via e l’eco è internazionale è già assordante: ci sarà da divertirsi…
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
L.D.M.
