Ci sono ancora dettagli da limare e cifre da arrotondare, per eccesso o per difetto, ma tutti danno per concluso l’accordo tra Lione e Napoli per la cessione di Maxime Gonalons. Il centrocampista francese avrebbe anche cominciato a discutere con il suo club una sorta di buonuscita. Così prima di Capodanno i dirigenti del club transalpino terranno una riunione operativa per definire le ultime strategie; infine è atteso il vertice di mercato in casa azzurra con l’ad Andrea Chiavelli, l’uomo dei conti del Napoli. Quando arriva Chiavelli, vuol dire che le trattative sono alla fase finale e non c’è più margine per i dubbi. Gli azzurri definiranno il budget del mercato di gennaio.
Lione e Napoli si sarebbero accordati per una cifra che si aggira sugli 11 milioni di euro per il cartellino di Gonalons, e che l’accordo sia arrivato anche grazie alla rinuncia di 1,1 milioni di carichi pendenti (arretrati) che il giocatore reclamava dal Lione.
Nei prossimi giorni – scrive il Mattino – (il mercato «di riparazione» apre il 3 gennaio) potrebbe esserci l’incontro decisivo, a Milano, e salvo complicazioni arriveranno le firme, poi dopo gli annunci ufficiali il centrocampista verrà a Napoli, dove lo attende un ingaggio da 1,7 milioni a stagione fino al 30 giugno 2018. Nel frattempo il ds Bigon attende di mettere la parola fine all’affare Antonelli: con il Genoa l’accordo è su tutto (6,5 milioni la valutazione del cartellino) e prevede anche il riscatto a fine anno di Calaiò e Gamberini. Pare che ci siano piccole quisquilie con l’agente dell’esterno. Dunque, ecco i due colpi per Benitez.
