In attesa della risposta di Matri che tarda ad arrivare, il Napoli si fionda con maggiore decisione su Zapata. Ritorno di fiamma per l’attaccante colombiano dell’Estudiantes dopo il ritiro dalla trattativa del Qpr. In corsa anche il Sassuolo, ma il Napoli è nettamente favorito e l’affare si può chiudere intorno ai 6 milioni. Ieri il direttore sportivo azzurro Bigon ha lavorato soprattutto su questo obiettivo, in tandem con il capo osservatori azzurro Micheli. Nuova accelerata sulla trattativa, l’attaccante colombiano di 22 anni, alto 1.86, è un giovane che il club azzurro ritiene molto interessante. Si studiano le carte, si fanno tutte le verifiche delle documentazioni: intrecci al telefono, via fax e attraverso mail.
L’operazione Zapata è indipendente da quella di Matri. Il colombiano può essere anche acquistato e poi girato in prestito ad altri club, come il Livorno oppure potrebbe restare in azzurro se non dovesse arrivare un’altra punta. Il Napoli aspetta il sì dell’attaccante juventino Matri che però continua a pensarci. In bianconero è chiuso da Tevez, Vucinic e Llorente e la società vorrebbe fare cassa. Matri, che ha compiuto ieri 29 anni, è ancora indeciso sul suo futuro. L’offerta del Napoli è chiara: 12 milioni alla Juventus e quattro anni di contratto alla punta da 2.5 milioni a stagione.
In stand by il discorso Astori. Non c’è ancora accordo tra Napoli e Cagliari, anche se il divario non è eccessivo ma il club sardo insiste per 15 milioni e quello azzurro vuole spenderne 12. Accordo di massima già raggiunto con il difensore per 1.2 a stagione. Per ora si registra una frenata e potrebbe entrare nuovamente in gioco anche il Milan. Ieri non è arrivata l’accelerata decisiva, non c’è stato un nuovo contatto tra De Laurentiis e Cellino. Situazione da monitorare momento dopo momento, la svolta può arrivare da un momento all’altro, svolta che però ieri non c’è stata.
Il Napoli, intanto, sta definendo l’operazione di un difensore in uscita: Gamberini è vicinissimo al Genoa, accordo sulla base del prestito annuale. Si lavora ancora sui dettagli, sull’ingaggio che il difensore ex viola dovrà percepire a Genova. Atteso solo l’annuncio.
E il Napoli ha bloccato il difensore argentino Fernandez: la società gli ha rinnovato la fiducia dopo il tweet di complimenti di De Laurentiis al termine di Italia-Argentina. Bloccata l’operazione in uscita con il Gefate: una situazione ancora tutta da definire anche se l’idea di Fernandez è quella di giocare con continuità anche in vista dei Mondiali. Le esibizioni in precampionato con il Napoli non sono state esaltanti, Benitez farà ulteriori verifiche in questi giorni. Una situazione ancora aperta a tutte le soluzioni quella di Fernandez sul quale il Napoli intenderebbe ancora puntare. Si cerca squadra per Uvini, il difensore brasiliano, l’anno scorso in prestito a Siena. Sicuri di fare parte del gruppo dei difensori Albiol, Cannavaro e Britos.
In uscita Calaiò. La sua cessione sarà formalizzata subito dopo l’arrivo del vice Higuain. In pole position c’è sempre il Chievo, più lontane al momento Torino e Palermo. Hoffer passerà al Fortuna Dusseldorf. Si è bloccato il passaggio di Gargano al Parma, per il centrocampista uruguaiano si dovrò troverà una soluzione diversa all’estero. Fuori dai piani Dossena, in vantaggio il Torino, all’estero si è registrato un interessamento dei turchi del Trabznospor. Stesso discorso per Donadel, il centrocampista non rientra nei piani tecnici ma il suo ingaggio elevato frena le operazioni in uscita. In corsa c’è il Livorno.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
L.C.
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