Le parole spesso hanno un grande peso. Quelle di Carlo Ancelotti su Barella davvero rilevante in chiave calciomercato, una conferma sulla volontà del Napoli di partecipare alla corsa per il cartellino del talento sardo:
“Non mi ricorda me da giovane… perché lui è più bravo di me da giovane. Questo ragazzo è dinamico, bravissimo. Da grande squadra, quindi da Napoli”.
Da evidenziare l’ultimo passaggio, è da Napoli. Gli ostacoli per arrivare al classe ’97 del Cagliari, però, sono e saranno almeno due.
Il primo è la concorrenza, numerosa e agguerritissima. Sul ragazzo ci sono in pratica tutte le altre big italiane, dalla Roma all’Inter fino al Milan.
Ma pure diversi club e top club stranieri, Siviglia, Atletico Madrid, Manchester United e soprattutto Liverpool che più volte ha inviato degli emissari per visionarlo da vicino. Le squadre di Premier possono essere messe in prima fila, considerato che Barella ha più volte dichiarato di ambire a un trasferimento in Inghilterra. Il secondo, che è anche il più aggirabile da un Napoli che sotto la gestione De Laurentiis ha sempre investito molti soldi per calciatori di grandissima prospettiva, è appunto il prezzo. Adesso il presidente Giulini potrebbe volere molto più dei 40 milioni di euro paventati nei mesi scorsi. La ‘carta’ che potrebbe giocarsi la società partenopea è proprio Ancelotti: le sue parole di oggi andrebbero magari viste anche come un unizio di una opera di convincimento volto a spingere il 21enne, fresco di esordio in Nazionale, a preferire il Napoli a tutte le altre pretendenti.
Fonte: Calciomercato.it
