NAPOLI – Ed intanto c’è fermento anche intorno a quei calciatori che il Napoli ha inserito in lista di sbarco e sono in attesa di sistemazione. Tra questi, ce ne sono tre che stanno scoprendo estimatori un pò ovunque: Walter Gargano, Emanuele Calaiò ed Omar El Kaddouri.
VERSO L’ESTERO – Su Gargano s’è fatto avanti il Galatasaray e sembra intenzionato ad avvalersi delle prestazioni del centrocampista della nazionale uruguagia. In Turchia, il Mota avrebbe trovato un sponsor in Fernando Muslera, portiere della Celeste, che molto ha bene ha parlato di lui con il tecnico Fatim Terim. «Vieni ad Istanbul, si sta bene e si ha visibilità internazionale», avrebbe detto Muslera al compagno di squadra Gargano durante la Confederation Cup. Per ora al Napoli è arrivato solo un timido interessamento. Ma nelle prossime ore potrebbero tramutarsi in trattativa concreta. Pare che nell’organico disegnato da Benitez non ci sia posto per il centrocampista che l’Inter non ha voluto riscattare come da impegno preso con De Laurentiis.
VERSO PALERMO – Anche intorno ad Emanuele Calaiò, nonostante avesse trovato meno spazio di quanto si aspettasse nel Napoli perchè chiuso da Cavani, si registra molto fermento. Ieri nel corso della telefonata tra De Laurentiis e Zamparini per discutere di Abel Hernandez, un giovane che il Napoli tiene d’occhio da tempo, si è discusso anche di Emanuele Calaiò. Il Napoli è d’accordo a cederlo alla società palermitana come contropartita per l’acquisto di Hernandez (che potrebbe restare anche un altro anno in Sicilia prima di approdare a Castelvolturno). Intanto anche Sannino, neo tecnico del Chievo Verona, ha suggerito ai dirigenti veneti di valutare l’ipotesi Calaiò. E al Torino, dove Emanuele è cresciuto, vorrebbero inserirlo nel parco attaccanti di Ventura.
VERSO LIVORNO – La società amaranto, neo promossa in A, sembra stia avendo la meglio nella corsa ad Omar El Kaddouri, trequartista appena riscattato dal Brescia e che il Napoli intende far fare esperienza altrove. In coda resta il Torino.
fonte: Corriere dello Sport
La redazione
F.G.
