Milik, il suo primo allenatore: “Mi parla benissimo di Sarri, per lui è “favoloso”. Napoli è la sua priorità”

Szlawomir Mogilan, primo allenatore di Arek Milik quando l’attuale attaccante azzurro muoveva i suoi primi passi da calciatore, ha rilasciato alcune dichiarazioni all’edizione odierna de “Il Mattino: “Ha sempre amato il calcio e ha sempre lavorato per migliorarsi. Non ho mai avuto problemi con lui, è sempre stato molto disponibile e ora siamo grandi amici. Sono stato al suo fianco anche a Villa Stuart quando si è operato dopo la rottura del legamento del ginocchio sinistro. Conosco il Napoli, una squadra che gioca un calcio bellissimo. Uno dei più belli che abbia mai visto. Arek mi parla benissimo di Sarri, definendolo un “allenatore favoloso” sin dal primo allenamento. Arek ha iniziato a giocare da centrocampista, da piccoli facevo provare a tutti i ragazzi tutti i ruoli per farli migliorare il più possibile. Con il suo mancino era partito esterno sinistro, ma l’ho fatto giocare anche a destra per fargli migliorare l’uso del destro. Ed i miei insegnamenti si vedono tutt’ora perché in Nazionale gioca alle spalle di Lewandowski o anche esterno. È arrivato lontano grazie alle sue qualità, ne sono molto orgoglioso. È legato alle sue origini e alla sua terra, non ha mai dimenticato gli amici e le persone che gli sono state vicine nella sua gioventù. Quando è qui viene a vedere le partite dei ragazzini e ci aiuta a comprare magliette, scarpette e palloni. Europeo Under 21? Sarebbe stato un passo indietro per chi come lui già milita nella nazionale maggiore. E poi meritava un po’ di vacanza visto che lo scorso anno è stato impegnato in Francia per l’Europeo. Ora deve riposare e pensare a riprendersi al massimo dopo l’infortunio. Il Napoli è la sua priorità, più dell’Under 21.”