BOLOGNA – Il settimo si riposa: pure perché si gioca. Ma da stamani, eh sì, riapre il mercato e si ricomincia: un centrocampista o un difensore centrale o un esterno sinistro? Bologna sa di cartina di tornasole d’una esigenza indiscutibile, qualcosa ancora serve per avvicinare la Roma (e la Juventus), per tener vivo quel progetto ch’esiste, che lì, nel terzo posto, ma che dà l’impressione di aver bisogno di qualche ulteriore intervento in corsa. E dunque, ripartire, ma da dove?
IL DIFENSORE – Oramai è Thomas Vermaelen (29) il pensierino ricorrente: all’Arsenal si sta bene e Londra resta invitante, splendida; però ci sono i mondiali e Wenger ha puntato su altri. La possibilità di giocare, e dunque di tenersi pronti per il Brasile, diventa dunque un invito irrinunciabile: il Napoli resta nella scia del belga, sul quale è andato in pressing (eccome) pure Mertens. Non è semplice, ma l’idea resta e bisognerà aspettare gli ultimi giorni di questo mercato per capire se esistano seriamente margini di intervento. Ma la volontà di acquistare un difensore è concreta: bisognerà anche capire se Cannavaro avrà qualche chanches altrove, perché certi movimenti hanno la necessità di essere accompagnati da cessione.
MEDIANO – Nell’ordine: Capoue (25), M’Vila (23), Essien (31) e poi c’è quella proposta che arriva dal Brasile di prendere Ralf (29). Gonalons appartiene al passato, come da confessione del centrocampista francese: «Ho deciso: resto al Lione fino alla fine della stagione. E’ stata una scelta ponderata». Mica semplice destreggiarsi in quel «caos» che è il centrocampo: serve gente che sappia garantire non solo copertura ma anche palleggio; e poi uomini pronti per l’uso però anche da utilizzare in prospettiva. Per il momento, «debutta» in mattinata a Castelvolturno, Jorginho, che si allenerà per la prima volta con il Napoli: però Bigon va alla ricerca (non disperata, ma ragionata) di un partner per la mediana.
CURSORE – A sinistra, tornerà Zuniga: sì, però, intanto…Armero è scivolato in panchina e lo scambio con la Juventus per Peluso non è ancora decollato, ma potrebbe accadere da un momento all’altro che qualcosa muti. Al Napoli piace (da morire) Alberto Moreno (21) del Siviglia: richiesta esagerata, rispetto della clausola da venti milioni di lire, ma la crisi è ovunque. I passi avanti sono nella conferma che arriva dalla Spagna, direttamente da Ramon Rodriguez Verdei, il ds del Siviglia, che ha sottolineato l’apertura alla cessione: «Sì, siamo stati contatti, il calciatore interessa al Napoli».
VENTI DI… – Ma non certo a quelle cifre, che sono fuori mercato: un taglio netto alla richiesta potrebbe spingere De Laurentiis a fare un sacrificio per uno dei migliori prodotti del calcio giovanile spagnolo. Certo, non sarebbe male Criscito (27), che ha voglia di rientrare in Italia e che nella sua Napoli giocherebbe con l’euforia di un bambino al luna park: pure questo è un affare «pazzesco», perché siamo intorno agli ormai «soliti» venti milioni. Allo Zenit non hanno bisogno di far cassa, in Spagna la situazione economica è meno esaltante. Un difensore, un centrocampista ed un esterno: la gerarchia è stata designata…
Fonte: Corriere dello Sport
