Il Mattino – Insigne a vita nel Napoli: pronto incontro ed adeguamento

L’esortazione di Madrid apre uno squarcio nei pensieri del presidente De Laurentiis in vista del decisivo vertice con i manager di Insigne. E i termini da lui usati danno chiari indizi sul fatto che Lorenzo sarà al centro del prossimo Napoli. È uno dei nodi che attende la dirigenza azzurra nei prossimi mesi: il rinnovo del fantasista di Frattamaggiore. Insigne va in campo assai sereno. E si vede. Forse perché sa che il suo futuro azzurro è ormai disegnato. L’uomo dei conti, Chiavelli, sta per fissare con Ottaiano e Andreotti, gli agenti del calciatore, gli appuntamenti per chiudere la trattativa sul prolungamento tanto atteso dall’estate scorsa. Nell’ultimo vertice di luglio, la situazione si è complicata: il confronto si è incagliato sulla cifra dell’ingaggio e non ha permesso di gettare le basi per il prolungamento oltre il 2019. Il giocatore vorrebbe un aumento importante, passando dagli attuali 1,7 milioni ad almeno 3,5 milioni di euro netti a stagione: più bonus ovviamente. Sui diritti di immagine il Napoli non pensa di fare passi indietro: li vuole tenere al cento per cento. La situazione è ancora complessa. Non vanno definiti solo i dettagli e sono necessari almeno un altro paio di incontri per riprendere la pratica e provare a chiuderla. Il percorso però è in discesa per due motivi: Insigne vuole restare a Napoli e diventare la bandiera azzurra (alla Totti, per intenderci) e De Laurentiis vuole tenersi stretto il gioiellino. E ciò giustifica l’ottimismo che arriva da entrambi delle parti. Il Napoli intende dargli il massimo, contando sul suo grande potenziale a lungo termine. Sull’altro versante, questa nuova disponibilità viene apprezzata. Anche per questo motivo Lorenzo in questi mesi non ha mai dato adito alle ricorrenti notizie di mercato sul suo conto. Lui è sempre rimasto tranquillo al suo posto, concentrato a dare il massimo per il Napoli.