Gli acquisti sì ma anche i rinnovi. Il direttore sportivo Giuntoli lavora sui colpi in entrata di gennaio e in particolare sull’arrivo dell’esterno di attacco (Verdi in pole position, alternative Deulofeu e Politano) ma è già attivissimo sui rinnovi. Uno su tutti, quello di Allan, il centrocampista brasiliano in scadenza 2019 che in questa stagione ha raggiunto livelli unici di rendimento Già tracciate le basi per il prolungamento fino al 2022: adeguamento economico (l’ingaggio attuale dell’ex mediano dell’Udinese è intorno al milione e mezzo) e intesa allungata di altri tre anni.
L’obiettivo è arrivare al più presto alla fumata bianca, la situazione comunque è ottimamente avviata e c’è grande fiducia sul rinnovo anche se nell’immediato non sono previsti incontri tra il club azzurro e il suo agente Vagheggi. Il Napoli, comunque, si è mosso con largo anticipo per evitare di trascinare troppo a lungo la vicenda, come è avvenuto per Ghoulam, il modo migliore per stroncare sul nascere l’interesse dei top club europei. Già, perché finora il rendimento di Allan è stato da squadra europea di primissima fascia: grande continuità, apporto decisivo in termini di grinta e quantità e quest’anno anche una buona dose di qualità nelle giocate. Si sta lavorando per un nuovo contratto a cifre più alte e senza clausola rescissoria, neanche per l’estero, come invece è avvenuto per altri contratti come quello di Mertens.
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