Una giornata che sembrava non finire più. Cominciamo dalla fine, da Destro. Il Siena ha riscattato la sua metà. Per un milione e trecentomila euro. E ora? Ora ha ancora due strade davanti a sé. O accordarsi con la Juve o accordarsi con il Genoa (che aveva intavolato trattative con Inter, favorita, e Roma). Ora però entra in gioco anche lei, il Siena. Potrebbe non cambiare niente, nel senso che il giocatore potrebbe tornare tutto del Genoa anche fra 24 ore, ma la forza del Siena nella trattativa ora sale. Eccome. L’interrogativo da risolvere ora è: segnale al Genoa (tradotto voglio di più) o accordo con la Juve? Ora i bianconeri sembrano in vantaggio. Di certo si comincia di nuovo a trattare, ora anche con il Siena seduto al tavolo.
E pensare che sembrava tutto fatto. Sembrava che fosse stato trovato l’accordo con il Genoa e così Preziosi sarebbe stato libero di trattare con chi voleva. Quindi con l’Inter che già nel pomeriggio aveva avuto un incontro proprio con il Genoa per definire la questione. Ancora non era stato definito nulla, per lo meno non era stato scritto nulla ma le basi erano impostate. Probabilmente sarebbe stata una comproprietà (anche se il Genoa spingeva per cedere tutto il cartellino) in cambio di Kucka e soldi. Senza toccare Longo che rimarrà in comproprietà ma rimarrà anche in nerazzurro.
Ma la Juventus non molla. Ora più che mai. Forte del fatto che aveva già provato ad inserirsi in maniera estremamente pesante. Ha addirittura formulato un’offerta da 6 milioni più El Kaddouri (che ancora la Juventus non ha preso ma che vuole, mentre il Parma aspetta di capire quali sono i piani bianconeri sul centrocampista del Brescia). Antonelli, neo ds del Siena, ha barcollato non avrebbe voluto rovinare i rapporti con Inter e Genoa. Ma alla fine ha deciso di riscattare la sua metà (il termine ultimo era per il 20 a mezzanotte) nonostante l’offerta del Genoa sembrava ad un passo dall’essere accettata (6 milioni più le metà di Cofie e Polenta). Ora resta da capire la strategia. E per ora la Juve sembra tornata in vantaggio…
Ma non è finita qui, la giornata. Questo è stato solo l’ultimo colpo di scena. Perché mentre l’Inter (almeno secondo le parole di Zamparini) ha in mano Silvestre al 99,9 % (Lucio è vicino al Fenerbaceh), il Milan piazza non uno ma due colpi. Il primo era scritto da diverso tempo: Francesco Acerbi. Tutto sarà ufficiale dal 1 luglio. Nel frattempo infatti Chievo e Genoa rinnoveranno la comproprietà poi il Genoa prenderà tutto il cartellino per soldi e contropartite da scegliere (a questo punto senza fretta) fra Tachtsidis, Ragusa o Caracciolo. Decisivo per sbloccare la situazione il prestito di Paloschi al Chievo.
Il secondo colpo si chiama Kevin Constant. Prestito dal Genoa (la più attiva nella giornata) visto che Muntari si è fatto male e che Flamini non ha rinnovato con il Milan: proprio oggi scadeva la proposta e il francese non ha dato risposte. Ora i rossoneri prenderanno un altro centrocampista, parola di Galliani. In pole Aquilani. Così ha detto all’aperitivo organizzato allo Shatush (zona Giannino, per capirci) mentre era a parlare anche con Pablo Cosentino (procuratore di Silvestre), forse per capire davvero se l’Inter prenderà il difensore.
Anche la Juve è scatenata. Continuano le trattative con il Pescara per Verratti (oltre al tentativo per prendere Destro). Ormai l’accordo è a un passo. A dire la verità era stato raggiunto: soldi più le metà di Bouy e Troisi (centrocampista italo australiano preso dalla Juve a parametro zero). Ma Bouy non vuole andare in comproprietà (solo prestito), così è necessario ritrattare. Non molto, ma bisognerà rivedersi, magari anche nella notte. Non per decidere che comunque entro 12 mesi Verratti sarà tutto bianconero…
La Roma oltre a corteggiare il Genoa per Destro, sta cercando di trovare un accordo con il Parma (che nel frattempo ha riscattato Biabiany e che deve discutere con la Juve delle contropartite per Giovinco, non ancora fissate) per Borini. All’incontro andrà Sabatini, visto che Baldini è ipegnato in una missione sudamericana. Per definire gli ultimi dettagli di Castan e Dodò, per riscattare Marquinho e per vedere all’opera Arouca, centrocampista del Santos, impegnato nella Copa Libertadores.
Un ex allenatore della Roma potrebbe invece tornare in serie A. Luigi Delneri è l’ultima idea del Siena (che ancora non ha messo sotto contratto Cosmi). Difficilissimo riuscire a portare a termine questa missione. Forse ancora più difficile della missione sampdoriana con Benitez. A Genova ci sperano, hanno contattato anche Deschamps, a testimonianza che pensano in grandissima. Ora non resta che aspettare. Intanto è stato più facile prendere Vahid Hambo (95), serbo-finalndese dell’Helsinki.
Il Cagliari si è incontrato con lo Spartak Mosca (anche su Felipe Melo) che vuole Astori. Pronti 12 milioni oiù bonus. Cellino si è preso 48 ore per valutare, mentre invece per Ekdal si profilano le buste.
La Fiorentina che sogna Quagliarella segue molto da vicino Diego Rodriguez (89) capitano e centrocampista del Defensor (era già stato al Bologna). Intanto Pradé è vicino al riscatto di Kharja e tratta cin il Cagliari per Lazzari. Solo in caso di un’uscita potrebbe tornare su El Hamdaoui dell’Ajax.
Tra Bologna e Brescia nessun accordo per Diamanti, sempre più a rischio buste. L’ultima idea per l’attacco è Pablo Zeballos, attaccante della nazionale paraguayana.
Al Catania piace molto Zoboli, Matias Vecino (che piaceva molto a Corvino) interessa al Genoa, Coda ha rinnovato 5 anni a Udine. In serie B, Comi verso la Reggina, a Spezia arrivano Mario Rui, Sansovini, Schiavi e Mandorlini. Il Novara ha chiesto Milanovic al Palermo con il quale potrebbe riparlare di Gonzalez.
Fonte: Luca Marchetti per TuttoMercatoWeb.com
La Redazione
S.D.
