Ad annunciare, a sorpresa, il viaggio a Caracas di Maradona é stato il presidente venezuelano Hugo Chavez, vecchio amico di Diego. “”Mi ha telefonato e mi ha detto che vuole venire da queste parti”, ha annunciato il leader ‘bolivariano’ nel suo consueto programma domenicale ‘Alo’ Presidenté, aggiungendo che durante la visita, il ‘pibe de oro’ darà “lezioni” di calcio a gruppi di bambini venezuelani. L’annuncio di Chavez ha subito fatto il giro dei siti web e delle tv argentini, visto che per questa settimana era in programma il colloquio tra Maradona e il presidente della Afa, Julio Grondona: il quale ha evidentemente deciso di non prendersela per il viaggio ‘venezuelano’ di Diego. “Il colloquio doveva aver luogo domani, o mercoledì: vorrà dire che lo faremo giovedi”, ha minimizzato una fonte della Federcalcio, precisando che la stessa Afa è disposta a “rinunciare a tutto” nelle trattative con il ct: a rimangiarsi quindi le richieste che a quanto pare erano state fatte negli scorsi giorni, tra cui quella di cacciare i principali collaboratori tecnici di Maradona. Il rinnovo di Diego ct per altri quattro anni sarebbe quindi già deciso, compreso – precisa oggi il giornale La Nacion – il compenso, è cioé 1,2 milioni di dollari l’anno. L’anno prossimo – rilevano i media locali – ci sono le elezioni, e la presidente Cristina Fernandez Kirchner e il marito e predecessore, Nestor Kichner, non intendono perdere i voti che il Maradona ct può portare al ‘kircnherismo’ in vista del voto.
LA REDAZIONE
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