Gli investimenti più corposi slitteranno a giugno ma se fosse possibile anticiparne qualcuno a gennaio, il Napoli non si tirerà indietro. Ecco perchè su Davide Astori del Cagliari, il club di De Laurentiis non molla la presa e rimane in attesa delle decisioni di Cellino. E’ il difensore che risponde a tutti i requisiti richiesti dal tecnico ma che esaudisce in pieno anche le aspettative del presidente: può agire da centrale in una difesa a tre, come da esterno a sinistra; è giovane, nonchè nel giro della nazionale; l’ingaggio rimane entro limiti accettabili. Il Napoli ci vorrebbe riprovare, trattandosi di un vecchio pallino. Astori resta in cima alla lista dei preferiti. Ma niente aste. Se sul difensore si dovesse scatenare un gioco al rialzo, Bigon si farebbe subito da parte. De Laurentiis è stato chiaro: a gennaio verranno apportati degli aggiusti opportuni, poi a giugno si faranno altri investimenti. Ma su Davide Astori, ripresosi del tutto dopo lo scontro fortuito con Lavezzi avvenuto nel campionato scorso, il Napoli è ben posizionato. Crede nel calciatore e vorrebbe aspettare giugno prima di piazzare l’affondo decisivo. Ma un pensierino nell’immediato non è del tutto campato in aria. De Laurentiis ne parlerà con il suo staff tecnico dopo la sfida con la Roma, ultima gara del girone d’andata.
CONCORRENZA – Resta la forte concorrenza ad ostacolare l’apertura di una trattativa in tempi brevissimi. Astori è nel mirino di altri club. Italiani e non. In estate stava per passare allo Spartak Mosca prima che Cellino bloccasse tutto. Ora sarebbe di nuovo appetito da più corteggiatori alla luce delle difficoltà economiche in cui versa il club sardo. Ma bisogna attendere le decisioni del presidente del Cagliari e nel frattempo il Napoli si piazza in un angolo ad aspettare.
VOCI DALLA SPAGNA – Le alternative, però, non mancano. La ricerca di un difensore resta la priorità della società partenopea. Dopo gli stop di Cannavaro e Grava, nonchè l’accordo di Aronica con il Palermo, il Napoli ha urgente bisogno di risistemare il reparto arretrato. Ieri dalla Spagna è rimbalzato un interesse dei partenopei per Juan Daniel Forlin dell’Espanyol di Barcellona. Si tratta di un difensore di piede destro, classe ‘88, munito di doppio passaporto (argentino e spagnolo) con scadenza contratto nel 2014. Sa adattarsi anche da centrale in una difesa a tre e la sua valutazione si aggira sui quattro milioni di euro.
LISTA ALTERNATIVA – Ma il Napoli dopo le esperienze passate vorrebbe andare più sul sicuro e magari prendere un elemento che già gioca in Italia. Ecco perchè non è stata del tutto scartata l’ipotesi di rilevare in prestito dall’Inter, l’ex catanese Silvestre che però pare non gradisca lasciare Milano. Rimane in piede anche l’interessamento per Zaccardo del Parma, come per Andreolli del Chievo Verona in scadenza di contratto. Tutte piste mantenute in caldo in attesa che il mercato entri nel vivo.
MEDIANA – Per quanto riguarda il centrocampista, invece, oltre all’idea Flamini del Milan sembra prendere corpo l’aggancio ad Armero dell’Udinese, esterno sinistro, anche lui corteggiato a lungo l’estate scorsa. Secondo fonti friulane, Pablo Armero, 26 anni, nazionale colombiano e grande amico di Zuniga, avrebbe scelto anche dove andare ad abitare a Napoli: vicino ad Inler, suo vecchio compagno all’Udinese. E De Laurentiis avrebbe un discorso già avanzato con la famiglia Pozzo. Per l’attaccante, infine, si attenderà la sistemazione di Vargas prima di procedere. Ed il cileno è richiestissimo in Brasile.
A.S.
