Dopo essersi impegnati economicamente per Armero (un milione di euro per il prestito e tre per il riscatto della metà), procedere con gli investimenti, oppure tamponare l’emergenza con una buona idea di mercato senza andare ad incidere sul bilancio? Il dilemma verrà sciolto la settimana prossima e molto dipende dal risultato della sfida con la Roma ma soprattutto dalle richieste economiche dei calciatori finiti nel mirino del Napoli.
GLI INVESTIMENTI – De Laurentiis sarebbe anche propenso ora a fare un passo in più sotto il profilo economico a patto che si tratti di elementi sui quali puntare anche in futuro. Uno di questi è Davide Astori del Cagliari, classe ‘87, il difensore per cui vale la pena anticipare una certa cifra prima di giugno. L’altro è il belga Nainggolan, classe ‘88, centrocampista, sempre di proprietà del club rossoblu. Tutto dipende dalle richieste di Cellino. Se sono ragionevoli, il Napoli è disposto a parlarne. Se, invece, risultassero spropositate, niente da fare. Almeno per Astori, il cui procuratore Vigorelli ha ammesso un interessamento da parte del club partenopeo, De Laurentiis farà un tentativo diretto con Cellino. Se la richiesta non sarà così proibitiva, i due proveranno a cercare un’intesa sul pagamento. Idem per Nainggolan anche nelle ultime ore ha preso consistenza la conferma di Donadel che ha già rifiutato un paio di possibilità, come quella di trasferirsi al Pescara.
LE IDEE – Già quella che porta a Calaiò per l’attacco, lascia trasparire che il Napoli non ha intenzione di avventurarsi più di tanto sotto il profilo economico. E per quanto riguarda la difesa, monta la credibilità di un aggancio a Matia Augustin Silvestre, classe ‘84, difensore che all’Inter ha riscontrato dei problemi di adattamento e che Moratti sarebbe propenso a cedere in prestito fino a giugno per dargli la possibilità di rivalutarsi. Ma il Napoli, ad ogni modo, intende fissare già da ora una cifra per il riscatto. Anche per questo si attende il vertice tra De Laurentiis e Mazzarri, dopodichè si tenterà il contatto ravvicinato con l’Inter e l’entourage del calciatore per trovare la formula migliore. Anche per Andreolli del Chievo Verona, classe ‘86, è stato lanciato più di un amo. Ai veneti piacerebbe avere El Kaddouri ma anche Uvini in contropartita pur se intendono monetizzare dalla cessione del difensore piacentino.
IN BRASILE – Intanto Vargas sembra sempre più vicino al San Paolo che avrebbe battuto una nutrita concorrenza. Ma il Napoli è disposto a cedere l’attaccante solo in prestito e con le dovute garanzie. Nel frattempo ha preso tempo con i brasiliani anche perchè per Turboman è stato mostrato un discreto interesse anche in Italia. E fretta non ce n’è.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
