La vittoria più grande, per noi, è stata vedere lo stadio pieno e la gente gioire per la Lazio. E’ una cosa che deve avere continuità -dice Igli Tare, ds della Lazio, al Premio Ussi nelle parole rivolte ai colleghi e raccolte anche da TMW Radio-. Obiettivi? Nessuno ci dava credito, poi il lavoro sul campo ha dimostrato il contrario. Ci sarà tanta concorrenza, le grandi stanno cercando di rifondarsi, di ridare entusiasmo, a noi serve continuità con progettazione. Biglia, De Vrij e Keita? La prima cosa che voglio sottolineare è che, per il secondo anno, viene spiegata male una cosa. In questa stagione, come con Pioli, non abbiamo venduto i giocatori ma tenuto i ragazzi per dare continuità a quel che avevamo fatto. Abbiamo riscontrato, però, le stesse problematiche: non dobbiamo cadere in questa situazione, l’esperienza insegna che dal 4-5 luglio dovremo iniziare al 200%. Il rinnovo di Biglia? Non dovete chiedere a me, l’unica cosa è che sa che la Lazio ha fatto di tutto e di più per trattenerlo, facendo anche un passo più grande di quel che può permettersi. Serve aspettare la sua risposta, poi prenderemo le giuste misure in un caso o in un altro. Deadline per Biglia e per gli altri? In giro di poco sapremo. Non servono limiti, i ragazzi sono sotto contratto e non in scadenza. Faremo tutte le valutazioni per il meglio della situazione. Chi è più vicino dei tre? De Vrij sta bene a Roma, l’ha sempre detto e ora sta cercando di capire col suo entourage cosa fare. Se sono rimasto deluso da Biglia? Devo solo ringraziare Lucas per quel che ha fatto in questi quattro anni, è sempre stato un professionista ed è stato anche capitano. Sono scelte di vita, sono giocatori con mentalità diverse che devono fare le loro valutazioni. Prendere giocatori pronti? Non è questione di pronti o giovani, esistono solo giocatori buoni e vogliamo solo chi possa dare di più a questa squadra”.
Fonte: Tmw
