Se quella di oggi potrebbe essere l’ultima partita al San Paolo per Edinson Cavani e Walter Mazzarri, tanto per citare due nomi celebri, con ogni probabilità non lo sarà per Roberto Colombo. Il terzo portiere, classe 1975. Storia singolare, da raccontare quella che riguarda il silenzioso, grande professionista che in due stagioni in azzurro non ha mai collezionato un minuto e che magari oggi, o magari a Roma, potrebbe anche entrare a partita in corso e vivere la soddisfazione. Colombo è in scadenza e, come dicevamo, non ha mai giocato, né in campionato né in coppa (Italia, Champions o Europa League), eppure il suo futuro sembra già garantito: sarà ancora azzurro, considerando che il Napoli ha tutta l’intenzione di rinnovargli il contratto per un’altra stagione. Cavani, De Sanctis, Insigne, Cannavaro, Hamsik, Pandev e Mazzarri sono sempre in prima pagina, ma anche giocatori come Colombo partecipano silenziosamente e appassionatamente alla costruzione dei successi. Uomini spogliatoio, professionisti esemplari. Premio meritato. Alla prossima, Colombo.
Fonte: Corriere dello Sport
La Redazione
A.S.
