Per Vecino e Kalinic il presente si chiama Fiorentina, il futuro potrebbe chiamarsi Napoli. E non ci stiamo riferendo solamente al futuro prossimo, quello del match di lunedì sera tra gli azzurri e i viola. No, stiamo guardando più in là, un po’ oltre. Ipotizzando scenari del prossimo mercato. Un po’ di caro vecchio fanta-mercato, quel giochino che tanto piace ai tifosi, che fa immaginare come potrebbe essere la propria squadra tra qualche mese o addirittura tra qualche anno.
E sempre giocando al fanta-mercato possiamo immaginare Kalinic e Vecino con la maglia azzurra la prossima stagione. Ipotesi campata in aria o idea realizzabile nel giro di qualche mese? Partiamo dal presupposto che nel calcio nulla è sicuro. Le trattative nascono e muoiono più velocemente di un contropiede ben orchestrato. Però si possono intravedere le linee generali, le strategie che sembrano poter regolare il mercato futuro delle squadre.
Higuain è il pezzo pregiato della Serie A. Una media gol di quasi uno a partita, roba da alieni. Uno in grado di spostare da solo gli equilibri di una partita o addirittura di un campionato. Ed Higuain veste la maglia del Napoli. Naturale che il Pipita abbia attirato mezza Europa con il suo rendimento. Il Bayern, che dal prossimo anno avrà Ancelotti in panchina, avrebbe individuato in Higuain l’eventuale sostituto di Lewandowski. Logicamente il Napoli farà di tutto per trattenere il Pipita. Ma si sa, pecunia non olet, e di fronte ad un consistente assegno dalla Baviera De Laurentiis potrebbe avere la tentazione di fare un Cavani-bis, considerando anche la scadenza del contratto del Pipita nel 2018 e i problemi riguardo al rinnovo.
Addio Higuain, addio Napoli? Certo che no. I soldi vanno a fare cassa, la cassa viene utilizzata per il mercato (o almeno è ciò che si augurano i tifosi). E come la cessione di Cavani servì per comprare lo stesso Higuain, ma anche Albiol, Mertens e Callejon, così la cessione del Pipita potrebbe aprire scenari interessanti sul mercato futuro.
Gli azzurri, con un sostanzioso introito per la cessione di Higuain, potrebbero reinvestire sul mercato una cifra consistente. Innanzitutto per colmare quella che è sempre stata la principale lacuna del Napoli negli ultimi anni: la rosa estremamente corta. Incassare per poi reinvestire. Ed ecco che potrebbero entrare in scena Kalinic e Vecino. Il primo andrebbe ad occupare la casella lasciata vuota da Higuain. Certo tra i due la differenza c’è, ma ciò che si perde in attacco (da non sottovalutare comunque la presenza anche di Gabbiadini) potrebbe essere guadagnato in altri reparti.
Il centrocampo ad esempio. Un reparto che, tolti i tre titolari Hamsik, Allan e Jorginho fatica ad avere alternative di livello. Ecco che Vecino, che piace molto a Sarri e che già era stato cercato quest’estate, potrebbe fare al caso del Napoli. Insomma i due viola, per i quali si dice De Laurentiis vorrebbe offrire fino a 40 milioni, potrebbero essere l’ideale per il futuro del Napoli qualora il patron decidesse di privarsi di Higuain. Altri soldi infine potrebbero essere investiti nella difesa, altro reparto storicamente deficitario per il Napoli. Reparto che oltretutto a fine stagione potrebbe perdere anche Raul Albiol qualora Benitez tornasse a Valencia e il centrale spagnolo decidesse di seguirlo.
Scenari interessanti, ma puramente ipotetici. Al momento l’unica cosa certa è il match di Firenze di lunedì sera. Il Napoli con Higuain da un lato, la Fiorentina con Kalinic e Vecino dall’altro. E ognuno a cercare di far vincere la propria squadra. Il resto lo vedremo tra qualche mese…
