Ventitrè anni a luglio vanno a scandire la precocità del suo talento. “Uno dei migliori giovani nati dopo l’89”, recita la prestigiosa rivista “Don Balòn”. Proprio come Ayew, Gonalons, N’Koulou e Pato: tutti bravi, tutti promettenti; tutti entrati, in un modo o nell’altro, in orbita Napoli. Un posto nella Top-11 di Ligue 1 e delle qualificazioni mondiali lo distinguono però dalla massa. Numeri alla mano, il colombiano James Rodriguez è una delle stelle più fulgide del Mondiale brasiliano: 31 gol e 38 assist in tre anni al Porto, 10 reti e 14 passaggi decisivi in 38 apparizioni con la maglia del Monaco. Ma soprattutto 45, come i milioni necessari nel 2013 per strapparlo ai Dragoes e che ne hanno fatto uno degli acquisti più costosi del panorama calcistico internazionale. “E’ il top player della nostra agenzia, una futura super star in senso globale”. Gli elogi del manager Aytekin Erayabakan si sprecano, motivati da prestazioni, come quelle contro la Costa d’Avorio, da autentico protagonista: “Punizioni, rigori, ora segna anche di testa: in pochi sono così completi”. Centrocampista offensivo, ala destra, ala sinistra o mezzapunta, su Rodriguez si concentrano le attenzioni dei maggiori club europei. Napoli compreso: “Ne stiamo parlando”, dichiara il procuratore, in esclusiva, ad AreaNapoli.it.
Come giudica il rendimento di James in questa prima fase del Mondiale?
“Non ha ancora espresso il suo potenziale. E’ un grandissimo giocatore, può fare meglio di quanto avete visto nelle partite del girone. E’ uno di quei talenti in grado di fare la differenza nei momenti che contano”.
In passato vicino alla Juve, oggi si parla di un interessamento del Napoli.
“E’ vero, i bianconeri sono stati vicini a lui nel 2010. Quanto al Napoli, confermo che stiamo discutendo col club azzurro. De Laurentiis è una grande persona, uno dei migliori presidenti che io abbia mai visto, ma i partenopei non sono gli unici a seguire Rodriguez. Vediamo cosa ci riserverà il futuro”.
Chi altri c’è sul ragazzo?
“Vari top club europei. Il nome del Napoli è già uscito fuori, gli altri meglio non dirli, al momento”.
Al Monaco è costato 45 milioni, quanto serve ora per prenderlo?
“Non faccio stime, però una cosa è certa: il suo valore in questi anni è ulteriormente aumentato, chi lo vuole deve spendere sicuramente più di quanto ha investito la società per acquistarlo dal Porto”.
Margini di chiusura prima della fine del Mondiale?
“Pochi. Aspetteremo il termine della competizione. D’altronde, non siamo mica stupidi (ride, ndr)”.
Fonte: Gianluca Vitale per Areanapoli.it
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro