Castel Volturno, un martedì di allenamenti. E di mercato. Perché nel quartier generale del Napoli, si è visto anche Alejandro Mazzoni, una presenza abituale ai tempi di Lavezzi. Adesso, l’agente argentino assiste Hugo Campagnaro, pupillo di Mazzarri: il contratto scade a giugno, la firma sul rinnovo non è ancora una formalità. Oggi Campagnaro guadagna circa 900mila euro, sa che liberandosi a parametro zero potrebbe prendere anche il doppio, i corteggiatori non mancano. La sua volontà comunque è quella di restare a Napoli, ma c’è ancora distanza tra le richieste del suo entourage e le offerte di Bigon e De Laurentiis. Ecco perché serviranno nuovi incontri, altri appuntamenti, i tempi per l’annuncio slittano. E il rinvio riguarda pure l’affare-Centurion, altro giocatore gestito da Mazzoni. Il summit di Castel Volturno è servito proprio a capire le intenzioni del Napoli riguardo il possibile acquisto del talento che stupisce nel Racing Avellaneda. La scelta azzurra è quella dell’attesa, di aspettare gennaio prima di muovere passi decisivi e ufficiali. In modo da far abbassare, forse, le pretese del suo club. E continuando contemporaneamente a studiarne crescita e miglioramenti. Il rischio, in questi casi, può essere solo quello di perdere l’attimo: la concorrenza infatti aumenta, lo Sporting Lisbona è molto interessato e il City manderà un suo emissario in Argentina nei prossimi giorni per monitorarlo da vicino. E con il passaporto da comunitario in mano entro Natale, il mercato decollerà presto. Un volo l’ha già preso Pasquale Sensibile, in mattinata, destinazione Portogallo. Il ds della Sampdoria ha visto Benfica-Barcellona, proseguirà il suo tour con Porto-Psg e giovedì con l’Europa League (Academica-Hapoel). Giocatori da visionare, il taccuino pronto, l’occasione per allacciare rapporti e contatti con i grandi club. Già interessati ai giovani gioielli della Samp come Obiang: non fa notizia, ma Leonardo lo sta facendo seguire, ormai dovremo abituarci. Anche alla clausole rescissorie, recentemente di moda in Italia. Allo Shakhtar, che ha affrontato la Juve in Champions, ne hanno fatto una consuetudine: 30 milioni per ogni brasiliano acquistato. Così, per esempio, il Tottenham si è visto respingere ben tre proposte ufficiali (dai 15 iniziali ai 20 finali) per Willian, il migliore contro i bianconeri. La risposta, sempre la stessa: “La clausola o niente, grazie”. Un messaggio per tutti gli ammiratori -anche italiani- dei vari Alex Texeira, Luiz Adriano, Fernandinho e Douglas Costa, l’osso è fin troppo duro. Intanto, tornando dalle nostre parti, impazzano le voci su possibili e clamorosi ribaltoni, Milan e Roma nel mirino. Berlusconi ha smentito contrasti e divorzi con Galliani, in effetti non trovano particolari riscontri (almeno per adesso) le indiscrezioni su un arrivo di Fenucci, ancora pienamente coinvolto nel progetto americano della Roma. E Baldini? Il suo rapporto con Daniel Levy, presidente del Tottenham, è confidenziale. I due si sentono spesso, scambiandosi idee e pareri, non è da escludere una futura collaborazione. Non immediata, pero’, almeno questi sono i primi segnali. L’intenzione attuale di Baldini sarebbe infatti quella di restare a Roma, i dubbi verranno forse fugati in conferenza stampa. A Trigoria, in un mercoledì di allenamenti. E di mercato.
Fonte: Gianluca Di Marzio per Tuttomercatoweb.com
La Redazione
A.S.
